Non convince la direzione arbitrale di Francesco Cosso per Sampdoria-Reggiana: e non solo per l’episodio di Akinsanmiro
Non è stata solo la Sampdoria a non convincere nella sfida con la Reggiana. Dopo la sfilza di voti insufficienti per i calciatori blucerchiati, c’è da notare anche quella per l’arbitro Francesco Cosso, autore di una prestazione ben al di sotto del sei. E non solo per il rigore prima concesso e poi tolto per fallo su Ebenezer Akinsanmiro.
C’è stato, anche prima, un episodio dubbio in area blucerchiata che, però, ha giudicato in modo corretto. Il fallo di Vergara su Akinsanmiro sembrava netto, ma al Var Cosso ha cambiato idea. Ci sono molte perplessità, sollevate anche dall’edizione genovese de La Repubblica:
Akinsamiro parte in dribbling, salta due uomini e Vergara sembra stenderlo ingenuamente in area. Cosso, ad un metro, concede il rigore, ma Baroni gli fa cambiare idea al Var. In una situazione simile, se la decisione non resta quella del direttore di gara, non sappiamo lo stesso a cosa serva. Questa è la perla, ma non convince in generale.
Sampdoria-Reggiana, molti dubbi su Cosso
Sampdoria-Reggiana, l’arbitro Cosso non convince nessuno. Tutti i voti
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Per La Gazzetta dello Sport il voto è 5,5:
Situazione simile sulla ripartenza blucerchiata, quando Vergara sembra tamponare Akinsanmiro toccandolo in area. In realtà l’on field review ribalsa la decisione.
Il voto è uguale anche per il Corriere dello Sport, mentre Tuttosport promuove Francesco Cosso con un sei. Rimangono, comunque, molti dubbi, al di là del rigore, sulla prestazione del direttore di gara, impreciso e troppo incerto sulle decisioni importanti per lo sviluppo della partita.
