La Sampdoria di Semplici ha il record europeo di pareggi nelle ultime 14 partite: per risalire la classifica, però, bisogna tornare a vincere
Il 2-2 con la Reggiana è stato il nono pareggio in 14 partite con Leonardo Semplici in panchina. Un numero altissimo, una percentuale che supera abbondantemente il 50% e che, al momento, non basta per salvarsi. Dai tempi di Beppe Iachini, nel 2011, non si verificava un filotto del genere: era dicembre, però, e a fine anno arrivò la promozione in Serie A.
Difficile, praticamente impossibile che si ripeta lo stesso scenario. Non cambia, però, che la Sampdoria debba tornare a vincere già con il Frosinone, tra le squadre più in forma della Serie B con tre vittorie nelle ultime tre. Continuare a pareggiare non basterà per la salvezza.
Sampdoria, il record di pareggi non basta
Sampdoria, record europeo di pareggi con Leonardo Semplici: ora la svolta con il Frosinone. I numeri
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I nove pareggi nelle 14 partite della gestione Semplici rappresentano anche un record. Nessuna squadra in Europa nelle prime due leghe dei top 5 campionati (Italia, Inghilterra, Spagna, Francia, Germania) ha ottenuto più segni “X”. Solo il Brescia e lo Sporting Gijon (Serie B spagnola) raggiungono i livelli della Sampdoria.
Per schiodarsi dal sedicesimo posto, che significherebbe fare il playout (al momento con il Brescia) occorre vincere. Nelle prossime tre ci saranno Frosinone, Spezia e Cittadella: due scontri salvezza e un derby. Tre pareggi sarebbero un bottino misero. Un bottino che lascerebbe la Sampdoria in fondo alla classifica con solo 5 partite da giocare.