L’ultima dell’anno è andata male per la Sampdoria di Claudio Ranieri. Ora con la Roma bisogna provarci. Bisogna essere perfetti anche senza Gabbiadini e Keita.
L’anno nuovo comincia a Roma. Inizia su un campo mai semplice. Ma la Sampdoria di Claudio Ranieri deve provarci. Deve provare a fare punti per la salvezza, per quota 40. Si ricomincia dalla sconfitta con il Sassuolo:
Non la volevamo perdere, venivamo da due belle partite e volevamo fare il tris, ci abbiamo provato in tutte le maniere, i numeri mi danno ragione. Abbiamo fatto una prestazione eccellente, la squadra sta bene fisicamente. Ora andremo a Roma con la consapevolezza di affrontare la terza forza di questo campionato. Ogni azione che sviluppano trovano il goal. Per fare punti dobbiamo fare la partita perfetta ed essere concentrati…
La Sampdoria di Claudio Ranieri dovrà provarci senza qualche suo pezzo da novanta. Mancherà ancora Bereszynski che sta recuperando, è tornato ad allenarsi in gruppo ma non è ancora pronto. “Lo porterò a Roma per fargli sentire l’aria dello spogliatoio”.
Capitolo Maya Yoshida: “Ha dato tanta sicurezza sulla corsia destra, contro un avversario non facile. Sarà così anche questa volta. Sarà una partita impegnativa”. Assenti sicuri Gabbiadini e Keita squalificato.
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Sampdoria, Ranieri sicuro: a Roma per fare punti
Ai canali ufficiali della società le parole del tecnico blucerchiato ha parlato anche della sua Roma, la squadra della sua città, per cui fa il tifo: “Faccio questo mestiere per le emozioni che mi dà. Roma è differente, è la mia città e la mia squadra.
Io però sono un professionista, sarà una grande emozione, ma quando si scende in campo si cerca di fare il meglio”. La Sampdoria può fare lo sgambetto anche alla Roma. Per Ranieri, la Sampdoria va a Roma per fare punti:
Ci stiamo preparando per affrontare una squadra con idee e qualità, cercheremo di sfruttare le nostre caratteristiche. La squadra ha grande voglia di ricominciare, i ragazzi mi stanno offrendo grandi garanzie
Domande sul mercato? Nessuna. Sulla società? Idem. Però “speriamo di esultare, ma anche di ricevere critiche: tutto serve, perché così è davvero brutto”, ha concluso il tecnico della Samp che si augura ancora di vedere presto i tifosi allo stadio…
