Prestazione attenta e concreta della Sampdoria, ma perché Keita in panchina: le parole di Claudio Ranieri dopo la vittoria col Torino.
La Sampdoria torna alla vittoria dopo cinque turni di digiuno. Lo fa dopo una partita fondamentale in chiave salvezza, perché la rete di Candreva proietta i blucerchiati di Ranieri a 35 punti in classifica, tredici in più del Cagliari al terzultimo posto.
E proprio Claudio Ranieri esulta, nel post partita, per la vittoria importantissima della sua Sampdoria. Anche perché oggi la sua squadra non ha subito goal (terza rete inviolata in stagione):
Se è più bello aver vinto o non aver preso goal? Abbiamo ottenuto tre punti e fatto il massimo per non subire reti. Direi che è una doppia soddisfazione. Anche perché il Torino non è l’ultima arrivata, la Sampdoria sapeva chi si trovava davanti. La Sampdoria è stata brava.
Il Torino, infatti, ha certe caratteristiche che non sono sfuggite alla Sampdoria. E i ragazzi di Ranieri sono stati bravi a frenare le potenzialità avversarie:
Sapevamo che avrebbero messo molti cross in area, perché hanno grandi colpitori di testa così da sfruttare la loro fisicità e altezza. Nel primo tempo siamo riusciti a fermarli molto bene in tutti i loro punti di forza. La Sampdoria ha fatto una partita diligente, poi ci sta che nel secondo tempo le cose siamo cambiate un po’. Ma l’attenzione non è mai calata, non ricordo una parata fatta da Audero” dice Ranieri soddisfatto.
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La vittoria della Sampdoria sul Torino consente ai blucerchiati di stare più tranquilli per la salvezza? Ranieri risponde con pragmatismo:
La Sampdoria ha giocato una prima parte di stagione molto bella, poi abbiamo iniziato a raccogliere poco anche se giocavamo bene. Allora mi sono chiesto perché sprecare tutti gli sforzi che abbiamo fatto per poter stare nella prima parte di classifica. Ora che ci siamo ritornati vogliamo restarci. E’ sempre lo stesso discorso che facciamo da tempo: la Sampdoria deve continuare a lottare, a fare le sue partite gagliarde perché nessuno regala nulla.
Un commento speso da Ranieri anche per il goal di Candreva, arrivato da una bella azione che coinvolge in primis una gran giocata di Augello. Sul terzino e sull’esterno della Sampdoria Ranieri ha ottime parole da dire:
Il goal di Candreva è tutto quello che la Sampdoria non è riuscita a fare a Bologna, dove forse abbiamo giocato meglio di oggi. A parte gli scherzi, è veramente un bel goal, arrivato con giocate veloci e di qualità. Mi è piaciuto molto Candreva e la sua prestazione, oltre alla rete segnata. Augello in nazionale? Lui sta facendo dei passi da gigante con la Sampdoria, ha ancora ampi margini di miglioramento. Ricordiamo che è professionista da pochi anni. Mancini guarda tutto e vede tutti”, dice Ranieri, “quindi se lo meriterà sicuramente lo chiamerà.
Come spiega Ranieri la scelta di tenere inizialmente in panchina Keita Balde? L’allenatore della Sampdoria promuove la partita del senegalese, ma non motiva la sua decisione. Elogi del mister anche per Quagliarella:
Mi è piaciuta la partita di Keita Balde, di lotta e quantità. E’ entrato con determinazione e quella pericolosità che mi aspetto da lui, poi se sbaglia un goal non mi interessa più di tanto se ho la prestazione da parte sua” afferma Ranieri, senza però dare un motivo per l’iniziale panchina dell’attaccante della Sampdoria.
“Io ho detto che Quagliarella va gestito quando non lo vedevo al 100%. Ma quando è in salute perché privarsene? Sa incutere paura agli avversari e sa prendersi le responsabilità sue e della squadra. Poi intanto gli altri attaccanti della Sampdoria stanno crescendo, quindi nel momento in cui dovrà tirare il fiato glielo faremo fare” conclude Ranieri.
