La Sampdoria di Claudio Ranieri è al lavoro aspettando i regali del presidente Ferrero. Si parte da un modulo sicuro: il 4-4-2
La Sampdoria ha riacceso i motori a Bogliasco in vista dell’inizio della nuova stagione. Il tecnico blucerchiato Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni per quanto riguarda il discorso legato al modulo, facendo trapelare che si ripartità dal 4-4-2. Non a caso è il modulo che la Sampdoria ha utilizzato di più nella passata stagione. Il mister ha però puntualizzato che il modulo lo sceglie in base alle caratteristiche dei giocatori in rosa.
Gli esterni di centrocampo sono quelli che in questo momento danno più garanzie di tutti essendo ben 5 (Jankto, Depaoli, Leris, Ramirez, Damsgaard), e offrono un adeguata copertura del ruolo. Per Jankto e Depaoli questa è la stagione della svolta, perché il ceco deve fare quello step in più che lo renda un giocatore importante. Mentre Depaoli deve lasciarsi indietro gli infortuni della passata stagione e proseguire il percorso di crescita. Ramirez, ancora in ballo col rinnovo, è una certezza. Infine Damsgaard sarà l’uomo più atteso. Dopo i numeri e mostrati nel Nordsaelland e la cifra sborsata dalla società, i tifosi blucerchiati e la dirigenza si aspettano molto da lui. Infine Leris. Il centrocampista francese, arrivato dal Chievo come Depaoli, quest’anno deve fare meglio. La scorsa stagione ha collezionato 15 presenze di cui 3 da titolare (sempre sostituito) e 1 gol. Il ragazzo non ha convinto pienamente l’ambiente e ci si aspetta da lui un cambio di passo rispetto alla seconda stagione. E’ un elemento tra l’altro che può giocare in più ruoli sia a centrocampo sia in attacco.
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Sampdoria, Ranieri e il modulo: “Non solo 4-4-2”
Ranieri, sempre parlando del modulo, ha sottolineato come nel corso della stagione la Sampdoria abbia spesso variato. Infatti i blucerchiati hanno giocato con più moduli: 4-4-2, 4-1-4-1, 4-4-1-1, con la difesa a 3 (poco gradita al mister), e con il rombo che la Sampdoria conosceva già bene. Questo va ad indicare che probabilmente anche quest’anno assisteremo a delle variazioni.
