Al termine dell’allenamento di scarico del lunedì della Sampdoria, Keita Balde ha fatto da eco alle parole di Ranieri sulle condizioni del Mugnaini
Alle lamentele di Claudio Ranieri, che ha accusato i campi del Mugnaini dopo l’infortunio di Omar Colley, si sono aggiunte quelle di Keita Balde. Anche i giocatori sono stanchi delle pessime condizioni in cui sono costretti ad allenarsi. Condizioni che mettono a rischio le loro gambe.
Al termine dell’allenamento di scarico lunedì, in cui il tecnico ha testato l’intensità di chi ha giocato meno – o non ha giocato – con l’Atalanta, Keita Balde non ha resistito. L’attaccante senegalese ha espresso il proprio malumore rispetto alle pessime condizioni del campo in cui si svolgono le sedute.
LEGGI ANCHE Sampdoria, dov’è finito Massimo Ferrero? È con Vidal?
Sampdoria, dopo Ranieri tocca a Keita Balde lamentarsi
I problemi del Mugnaini sono arcinoti e non bastano i lavori quotidiani di messa a punto per migliorarli. Servirebbe un restyling totale del campo, che mette a durissima prova i muscoli dei calciatori e fatica a reggere la pioggia. Questa fatica più volte ha obbligato la squadra ad allenarsi sul sintetico del “3 Campanili”, terreno per niente amato dalla maggior parte dei giocatori.
La società, come scritto qualche giorno fa dal Secolo XIX, al momento non ha però dato segnali che inducano a pensare a un rifacimento a breve termine.