La Sampdoria si deve fidare di Ramirez e delle scelte di Ranieri. Se Gaston gioca è per il bene della squadra, non contro Ferrero…
Ramirez? Fidatevi Ranieri non sbaglia. In queste ultime settimane, soprattutto dopo le ottime prestazioni fornite da Valerio Verre, molti tifosi della Sampdoria e addetti ai lavori si domandano se non sia il caso di puntare tutto sull’ex Verona a discapito di Ramirez. La domanda ci può stare, ma la risposta non può che essere diversa.
Visto il mancato il rinnovo con Pablo Bentancur, l’agente di Gaston Ramirez, il ragionamento non farebbe una piega. Fuori Ramirez, dentro un altro. Ma per Ranieri, e aggiungo giustamente, non è così, perché Gaston è un giocatore importante, molto importante in questa Sampdoria, e i motivi sono molteplici.
Innanzitutto Ramirez è un giocatore d’esperienza e caratura internazionale, uno di quelli che in campo si fanno sentire e che vengono temuti anche dagli avversari, non solo per le qualità tecniche che restano eccelse, ma soprattutto per la sua leadership.
Inoltre Gaston, è un giocatore che abbina alla qualità una buona fisicità, quando non si riesce a trovare lo sbocco palla a terra viene usato anche per la ‘spizzata’, perché anche nel gioco aereo si fa sentire. Il talento uruguagio è anche caratteriale, a volte persino troppo, uno di quelli che combatte.
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Sampdoria, Ramirez? Fidatevi Ranieri non sbaglia…
Ma non solo. Gaston ha sempre dato il meglio partendo dall’inizio rispetto a partita in corso, per questo la staffetta con Verre è ideale ad oggi, visto che il talento cresciuto nella Roma, con gli spazi più larghi e le squadre che si allungano a gara in corso può diventare devastante, così come Gaston dall’inizio, come nella partita giocata a Firenze visto che il suo repertorio è vasto e a volte può bastare un calcio piazzato.
Avere due giocatori come Ramirez e Verre deve essere una risorsa e non un peso, e Mister Ranieri pare pensarla proprio così…
