Per Fabio Quagliarella il Milan è un tabù: il capitano della Sampdoria nel prossimo turno di campionato vuole interrompere la maledizione
Anche i più grandi hanno i loro tabù. Non fa eccezione Fabio Quagliarella che, alla soglia dei 38 anni, insegue ancora il primo goal in casa contro il Milan. In quattordici precedenti non ha mai trovato la rete nel suo stadio. Domenica sera, nel posticipo di Marassi, il capitano della Sampdoria può sbloccarsi, anche se fare goal ai rossoneri primi in classifica non è certo facile.
Contro il diavolo Quagliarella ha segnato solo due goal, di cui l’ultimo, bellissimo nell’ottobre del 2018 su assist di Saponara. Un tiro al volo che, per molti versi, ricorda quello segnato al Torino nel posticipo dell’Olimpico. Escludendo lo Spezia, mai affrontato in carriera, questo è il peggior bottino contro una squadra di Serie A, seguito dai soli quattro goal segnati a Juventus, Roma, Bologna, Sassuolo e Crotone.
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Nonostante questa mancanza di goal, il Milan è nella storia di Quagliarella. I rossoneri lo cercarono nel 2019, ma lui preferì rinnovare con la Sampdoria. E contro i rossoneri ha esordito in Serie A con la maglia dell’Ascoli. era il 28 agosto 2005 e nel diluvio del Del Duca solo un miracolo di Dida gli impedì di trovare la prima rete nel massimo campionato.
Domenica, però, il capitano, che in questa prima parte di stagione ha già segnato cinque goal, dopo aver superato Savoldi ha messo nel mirino Amedeo Amedei nella classifica marcatori all time. Con i suoi 169 goal è a tre reti di distanza e chissà che contro il Milan non possa accorciare.
