Massimo Ferrero apre alla cessione della Sampdoria, ma intanto rilancia il progetto Sampcity: la volontà è aprire anche in altre città
Nelle ultime settimane si stanno facendo sempre più insistenti le ipotesi di una possibile cessione della Sampdoria da parte di Massimo Ferrero. Si passa dal viaggio a Dubai di Gianluca Vidal alle voci che riportano a galla Gianluca Vialli con Dinan e York Capital. Il presidente vuole che qualcuno esca realmente allo scoperto e, intanto, rilancia operazioni di marketing.
Il 1° dicembre è stata finalmente inaugurata Sampcity, la cittadella blucerchiata che raccoglie, nel cuore di Genova, il negozio ufficiale, il Service Center e la biglietteria. Un luogo che sarà il riferimento unico per la vendita dei gadget ufficiali, ma anche per i servizi dello stadio e per i biglietti. A Massimo Ferrero, però, non ne basta uno solo a Genova.
Sampdoria, Ferrero punta ad aprire altri Sampcity
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A Repubblica il presidente ha rilanciato in grande. La sua volontà sembrerebbe essere quella di esportare Sampcity ad altre grandi città, raggiungendo perfino l’estero. Un progetto ambizioso che, tuttavia, mostrerebbe la voglia del presidente di essere ancora al centro della Sampdoria:
Perché io continuo a lavorare per la Samp. Non pensate solo al campo, avete visto Samp City? Un grande investimento nel cuore della città. E non è finita qui, perché io questi colori voglio esportarli. Sogno altri negozi simili: a Milano, Roma, Londra. E il calcio femminile, quello a cinque, le strutture di Bogliasco. Asset. Sostanza.