Sampdoria, Ihattaren ci ‘ricasca’: l’olandese sparisce dai radar anche all’Ajax, i Lancieri in apprensione da settimane.
Mohamed Ihattaren è sparito di nuovo. Il talento olandese, dopo aver lasciato tutti di stucco con la sua fuga in patria alla Sampdoria solo un anno fa, ha di nuovo fatto perdere le sue tracce anche all’Ajax. Tornato in Olanda per ricominciare la sua carriera dopo le difficoltà e le conseguenti polemiche e dichiarazioni a Genova, adesso il classe 2002 di origini marocchine non dà più sue notizie anche al club di Amsterdam.
In merito ha parlato anche il direttore tecnico dei Lancieri, Gerry Hamstra, che ha voluto esprimere la preoccupazione per il calciatore, che lui chiama affettuosamente “Mo”. Queste le sue dichiarazioni rilasciate prima della partita tra Ajax e Shaktar, riportate da Calcio e Finanza:
Lasciatemi essere chiaro che siamo tutti preoccupati per Mo. Certo che siamo una squadra di calcio, ma alcune cose vanno oltre il calcio. Come club siamo molto impegnati con Mo e siamo in contatto diretto con lui. Speriamo che le cose tornino presto alla normalità. La cosa più importante è che stia bene, speriamo torni presto
Sampdoria, Ihattaren sparito anche dall’Ajax. Dirigenti e staff preoccupati: “Non lo vediamo da settimane”
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Sampdoria, preoccupazione in casa Ajax: Ihattaren è sparito di nuovo
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Nessuna certezza sui tempi di recupero, nessuna consapevolezza nemmeno di cosa abbia. Ihattaren ufficialmente pare che sia fuori forma e il nuovo allenatore dell’Ajax, Alfred Schreuder, ha dato al giocatore un programma di allenamento personale da eseguire a casa. Ma nessuno, tra allenatore e staff e dirigenza, ha più avuto notizie del giocatore ex Sampdoria.
Al centro di allenamento dei Lancieri non si vede da settimane e la preoccupazione comincia a salire, anche alla luce dei precedenti che si sono visti proprio a Genova coi blucerchiati. Il giocatore, ancora di proprietà della Juventus, aveva ritrovato continuità, minuti e goal con l’Under 21 dell’Ajax, avendo segnato 4 reti in 5 partite. Da qui la decisione di aggregarlo al gruppo della Prima squadra, da cui però non si è più fatto vedere. E ora le preoccupazioni aumentano anche in Olanda.