Il nuovo acquisto della Sampdoria, Pietro Beruatto si è presentato ai microfoni del club, manifestando le prime sensazioni da giocatore blucerchiato.
La Sampdoria nella giornata odierna ha ufficializzato il primo acquisto della campagna acquisti invernale, dopo tre cessioni arriva anche il primo colpo in entrata. Pietro Beruatto è il primo rinforzo per Leonardo Semplici che domenica vista la squalfiica di Nikolas Ioannou, lo manderà in campo dal primo minuto contro il Brescia.
Il neo terzino blucerchiato si è presentato ai microfoni del club blucerchiato per raccontare le prime sensazioni da giocatore della Sampdoria. Sensazioni positive, che si spera di poter vedere anche in campo, dove servirà tornare alla vittoria.
È stata una trattativa abbastanza lunga ma alla fine l’importante è essere qui e le sensazioni sono davvero molto positive. I ragazzi e il mister mi hanno accolto benissimo. Già dopo il primo allenamento mi sono reso conto di quanta qualità ci sia in questa squadra e sono sicuro che abbiamo le carte in regola per ripartire nella maniera giusta.
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Nel corso dell’intervista il nuovo rinforzo blucerchiato, ha parlato anche di suo papà che in questa società ha vinto il campionato con gli allievi nazionali.
Papà ha allenato qui e con la leva 1995 ha vinto il campionato Allievi Nazionali. All’epoca ero piccolo, ricordo che venivo a vedere i suoi allenamenti qui a Bogliasco. Quando ha saputo dell’interesse della Sampdoria, era molto contento ed emozionato perché la Samp è un club storico, prestigioso e con dei tifosi meravigliosi.
Uno dei punti di forza della Sampdoria sono sicuramente i suoi tifosi, che in ogni partita non lasciano mai sola la squadra e prova a spingerla fino al 90, lo stesso terzino ha ammesso di essere rimasto colpito dalla carica dei tifosi e di cosa significa giocare al Luigi Ferraris.
Anche da avversario mi sono reso conto di cosa vuol dire giocare a Marassi: i tifosi incitano la squadra dal primo all’ultimo minuto, sono incredibili: qui c’è tutto per fare qualcosa di bello