Sampdoria, Petar Stojanovic convinto dal progetto. Le parole

Petar Stojanovic non ci ha messo molto a convincere Andrea Pirlo, che lo ha schierato fin da subito titolare: il terzino spiega perché ha scelto la Sampdoria
Petar Stojanovic è un titolare fisso della Nazionale slovena con cui, nella serata di giovedì 7 settembre, ha battuto 4-2 l’Irlanda del Nord. Per Petar 90 minuti da esterno alto nel 4-4-2 del ct Matjaz Kek. Alla Sampdoria, invece, viene impiegato principalmente da terzino destro nel 4-3-3 di Andrea Pirlo.
Dalla Slovenia, l’ex terzino dell’Empoli, ha rilasciato delle dichiarazioni al sito siol.net. Il difensore ha spiegato cosa lo ha spinto a lasciare la Toscana dopo due stagioni in cui ha raccolto un totale di 64 partite, di cui 28 nell’ultima stagione:
Ho deciso di trasferirmi perché non avevo molto tempo per giocare nel mio club precedente. Il problema è che se non giochi vieni in Nazionale. Devi giocare nel club.
Sampdoria, Petar Stojanovic già un fedelissimo di Pirlo
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La scelta della Sampdoria, che, in cambio, ha dato Bartosz Bereszynski, è stata dovuta soprattutto al progetto. Il club blucerchiato ha convinto Stojanovic anche grazia al blasone, alla presenza di una tifoseria unica in Italia e – cosa da non sottovalutare – di Andrea Pirlo sulla panchina:
La Sampdoria mi ha presentato un bel progetto. Nel periodo precedente avevano avuto problemi, ma hanno risolto. La Sampdoria è un grande club con tanti tifosi e un buon allenatore.
Da quando è arrivato Stojanovic è stato uno dei perni della formazione di Pirlo. Non è mai stato sostituito, giocando tutte e tre le partite contro Pisa, Venezia e Cremonese, raccogliendo due cartellini gialli nelle ultime due uscite.
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