Donati si gode Cherubini e Pafundi, i piccoli gioielli della sua Sampdoria, ma il giocatore che più lo ha soddisfatto è Giordano. Ecco perché
Una vittoria netta. Una vittoria importante per la Sampdoria. Che ora finalmente ha trovato per la prima volta il successo e si è schiodata dall’ultima posizione in classifica. Massimo Donati ha conquistato col Pescara i primi tre punti del campionato con una buona prestazione da parte di tutti. Ma è stato chiaro a tutti che un contributo fondamentale lo abbiano dato Luigi Cherubini e Simone Pafundi.
I due piccoli, giovani diavoletti dell’attacco blucerchiato, convocati entrambi da Silvio Baldini per l’Italia Under 21, hanno dato ragione a Massimo Donati, che ha voluto farli giocare insieme. E hanno sfornato una prestazione superba, con qualità, imprevedibilità e giocate in attacco. Pafundi ha persino trovato il primo goal, che Cherubini (rientrato in anticipo dalla squalifica) ancora cerca. Il tecnico della Sampdoria ha commentato così la loro prestazione:
Nel primo tempo sia Cherubini che Pafundi uscivano troppo dalla zona d’attacco per prendere palla. All’intervallo ho detto questo, di ricevere palla più vicino e poi l’hanno fatto. Sono giocatori molto bravi come quelli che sono entrati anche se hanno caratteristiche diverse
Sampdoria-Pescara, Donati: “Contento per la prestazione di tutti, ma soprattutto di Giordano”
Sampdoria-Pescara, Massimo Donati: Cherubini e Pafundi? Sono stati molto bravi, ma il giocatore di cui sono più contento è…
LEGGI ANCHE Sampdoria, Massimo Coda non perdona (mai) il Pescara. Il dato
Donati poi elogia anche il suo duo di centrocampo, formato da Alessandro Bellemo e Oliver Abildgaard. Il centrocampista italiano è tornato titolare contro il Catanzaro e il suo allenatore ha deciso di riconfermarlo non mettendo Liam Henderson, azzeccando la mossa. Ma è soprattutto il danese a sembrare intoccabile in questo momento:
Abildgaard fa tante cose sul recupero palla ma aggiungo anche Bellemo. Sono importanti tutti ma ora bisogna continuare. Abbiamo messo un mattoncino che era fondamentale ma dobbiamo andare avanti
Il giocatore che più ha soddisfatto Donati però è Simone Giordano. Subentrato a inizio ripresa a Stipe Vulikic, ha reso contento il suo allenatore perché, nonostante l’impiego molto ridotto fino a qui, ha saputo farsi trovare pronto. Dando un segnale importante, esemplare:
Giordano? Credetemi che a fine partita era il giocatore per cui ero più contento. Ovvio che lo ero per tutti, per me stesso, ma per Giordano di più. E’ un segnale importantissimo per tutta la squadra e per chi non è coinvolto troppo. Io tengo tutti sotto la mia custodia e tutti devono essere pronti. Oggi è stato determinante e questo devono capirlo tutti. Insieme si possono fare cose importanti. E Giordano si allena sempre forte ed è sempre presente. Ricci uguale e prima o poi arriverà il suo momento. Giordano mi serviva per una cosa che l’ha fatta e molto bene ma so che c’è