Gianluca Vialli deve ancora combattere contro la sua malattia: l’ex bomber della Sampdoria è stato ricoverato in una clinica di Londra per un peggioramento delle condizioni
Dopo la terribile notizia della morte di Sinisa Mihajlovic, il mondo del calcio si stringe intorno a Gianluca Vialli, le cui condizioni sarebbero in peggioramento. E un primo segnale che qualcosa non stava andando per il verso giusto è arrivato mercoledì, quando Luca ha comunicato la sospensione temporanea dai suoi impegni con la Nazionale.
Da Londra arriva la notizia, confermata anche dalla Gazzetta dello Sport, che la situazione è peggiorata al punto da spingerlo al ricovero in una clinica della capitale inglese. La stessa in cui aveva svolto i due cicli di chemioterapia per il tumore al pancreas che on gli dà pace dal 2017.
Sampdoria, tutti intorno a Vialli
Sampdoria, peggiorano le condizioni di Gianluca Vialli. Ricoverato a Londra
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Anche la madre Maria Teresa nel pomeriggio di ieri – lunedì 19 dicembre – ha lasciato Cremona per raggiugere il figlio in Inghilterra. Segnali che fanno pensare a un ritorno della malattia che Luca sta combattendo da oltre cinque anni e che ora sarebbe tornata a bussare in modo importante.
Vialli aveva espresso la volontà di concentrare “le sue energie psico-fisiche per aiutare il corpo a superare questa fase della malattia”, ricevendo svariati messaggi di auguri. Da suo fratello Roberto Mancini, alle società di calcio, alla Sampdoria, passando anche per volti dello spettacolo come Fedez.
Tutti uniti per sostenere Gianluca in questa fase molto delicata. Una fase che, si spera, possa vederlo tornare ancora al fianco di Mancini, della Nazionale e degli ex compagni della Sampdoria. Come nella notte magica di Wembley.