Sampdoria, Riccardo Pecini non sarebbe convinto del progetto della Sampdoria per i prossimi anni. Il suo futuro in blucerchiato sembra allontanarsi sempre di più.
Non si conosce ancora quale sarà il destino della dirigenza blucerchiata nella prossima stagione. Accantonando il nodo relativo a Claudio Ranieri per un attimo, la vicenda di Riccardo Pecini si fa sempre più complessa. Il dirigente, alla Sampdoria dal 2019, non è stato ancora convinto dalle proposte ricevute.
Una proposta economica, di fatto, non sembra ancora esserci stata e il contratto di Riccardo Pecini scade a giugno. Ma non sembra tanto la parte legata ai soldi, bensì l’incertezza legata al mercato e ai margini di manovra che lo stesso Pecini potrebbe avere nel suo lavoro di scouting, a creare questa distanza. Un suo eventuale addio vorrebbe dire, molto probabilmente, un addio anche di Carlo Osti. I due sono molto legati e vorrebbero proseguire assieme questo percorso con i blucerchiati.
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Il responsabile dello scouting doriano potrebbe essere dunque al capolinea della sua avventura. Un distacco che preoccupa in ottica mercato, visto che c’è da programmare la stagione prossima e la Sampdoria non può permettersi di farsi trovare impreparata. Dopo 9 anni, Carlo Osti, potrebbe avere lo stesso destino e quindi il patron Massimo Ferrero dovrebbe correre ai ripari.
In questi giorni alcuni nomi sono circolati. Uno su tutti, Daniele Faggiano. L’ex direttore sportivo di Parma e Genoa piace alla Sampdoria, una carriera anche a Bari e Foggia. In questi giorni si è fatto anche il nome di Invernizzi: il suo sarebbe un gradito ritorno. Secondo quanto riportato da Tuttosport a breve ci sarà un nuovo incontro con Pecini, ma l’incertezza regna ancora sovrana.
