La Sampdoria sbaglia troppi passaggi: i ragazzi di Ranieri, Augello in primis, tengono poco la palla e sono molto imprecisi. I dati sono da incubo
Oltre ai problemi di mentalità, già visti in questo pezzo, la Sampdoria sta mancando molto nella precisione. La squadra di Ranieri contro il Milan ha toccato il fondo, completando appena il 67% dei passaggi. Il minimo stagionale contro, peraltro, l’84% della squadra di Pioli. Nelle ultime partite è un dato che preoccupa. E questo, non a caso, si riflette negli scarsi risultati dell’ultimo mese e mezzo.
Contro il Bologna la Sampdoria ha completato solo il 74% dei passaggi, mentre con il Torino l’81%. Merito di un secondo tempo giocato a ottimi ritmi. In campionato la squadra di Ranieri, considerando la media generale, è penultima con il 76,7% di passaggi completati. Su una media di 395 passaggi a partita i ragazzi di Ranieri, quindi, ne sbagliano circa novanta ogni gara. Meglio solo del Verona (76,2%) che, però, è davanti di cinque punti in classifica.
LEGGI ANCHE Sampdoria, Gabbiadini migliora: speranza per Napoli
La squadra di Ranieri, poi, non brilla per i dati sul possesso palla e nella classifica occupa l’ultima posizione con una media del 43,9% a partita. Certo, si può vincere anche lasciando il pallino agli avversari, ma, quando si recupera il pallone, va gestito meglio di come fa la Sampdoria.
Se si considerano i passaggi corti il più impreciso è Augello, con una media di otto errori a partita. Il terzino è seguito da Thorsby con 7,4 e da Candreva con 6,1. La squadra deve cambiare rotta, aumentando l’attenzione e la concentrazione. Perché può essere un problema tecnico, ma se, in Serie A, si sbaglia così tanto c’è qualcosa che non va anche nella testa.