Al via l’iniziativa di Bonetti per creare una scuola calcio itinerante nel nome di Vialli e coi colori della Sampdoria: primo incontro a Reggio Calabria
“I have a dream to be N9“. Si chiama così il progetto di Ivano Bonetti che è appena partito, uno di quelli che erano un sogno suo e di Gianluca Vialli e che, proprio in onore dell’amico, sta portando avanti. Lo fa nel suo nome, letteralmente, perché l’ex calciatore della Sampdoria aiuterà i ragazzi a coltivare le loro ambizioni di diventare un numero 9, di quelli veri, come era Luca.
Sui social, alcuni giorni fa, Bonetti aveva annunciato, con una lettera indirizzata proprio a Vialli (Sampdoria, la lettera di Bonetti a Vialli: lavoro per realizzare il nostro sogno), che il progetto della scuola calcio e della formazione calcistica per ragazzi era pronto a decollare, anticipando che sarebbe anche stato itinerante. Non solo avrebbe girato in Italia, ma anche nel mondo. E adesso tutto è partito per la prima tappa, in direzione Reggio Calabria.
Da Reggio Calabria a tutto il mondo: parte il progetto di Bonetti
Sampdoria, parte il progetto di Ivano Bonetti nel nome di Gianluca Vialli
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Nella città calabrese Bonetti parteciperà a un incontro sulla metodologia per la formazione dei giovani calciatori, in collaborazione con Aida Onlus. E, in un post su Instagram, il calciatore scudettato con la Samp d’oro ha scritto che la sua intenzione è quella di portare “I nostri colori ovunque insieme al progetto di formazione I have a dream to be N9“.
Nella mente di Bonetti c’è anche l’idea di coinvolgere quanti più possibili campioni della Sampdoria di Paolo Mantovani, tutti riuniti in un progetto che riporti nel calcio i valori della loro epoca. E, soprattutto, di nuovo insieme nel nome di Luca Vialli. Per aiutare i ragazzi a vivere lo stesso sogno che hanno realizzato loro. A diventare i bomber del futuro, educati coi valori e colori blucerchiati.
