Carlo Osti non può immaginare di tornare a giocare senza tifosi e non nasconde che per la Sampdoria sarà difficile senza il tifo della Gradinata Sud…
“La Sampdoria è pronta a riaccendere i motori”. Parole di Carlo Osti a Tuttosport che assicura che “i nostri giocatori che avevano contratto il virus sono guariti e ora hanno voglia di ricominciare a giocare”. Ma non nega nemmeno che: Il campionato sarà completamente diverso, le partite che decidono la stagione si giocheranno in un periodi inusuale, difficile dire cosa succederà”.
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“Ho letto che si potrebbe giocare in stadi vuoti almeno fino al marzo 2021. Se fosse così si tratterebbe di un cambiamento epocale con tutto il girone di ritorno a porte chiuse. Contro il Verona si è giocato in un clima surreale, senza tifosi, senza cornice. Noi abbiamo la fortuna di avere una tifoseria eccezionale, non sarà la stessa cosa giocare senza il loro appoggio. Non riesco ad abituarmi mentalmente a una cosa del genere…”.
Un mondo nuovo per Osti e una società di calcio che subirà “ricadute economiche pesanti. Bisognerà rimboccarsi le maniche e affrontare il domani adottando anche scelte innovative. Soffriremo noi ma soffriranno, e tanto, pure i tifosi”.



