A salvezza ottenuta Manfredi comincia a operare per il futuro della Sampdoria, tra scadenze federali e primi incontri
All’Arechi di Salerno, il 22 di giugno, è finita la stagione. È finita con la Sampdoria salva, con la squadra che giocherà in Serie Bkt. Una soddisfazione che può essere festeggiata poco, però. Perché il prossimo campionato, 2025-2026, è alle porte e non c’è molto tempo per iniziare a costruirlo. Il verdetto su quale campionato disputeranno i blucerchiati è arrivato molto più tardi della norma, per cui il presidente Matteo Manfredi, in questa settimana, si metterà al lavoro per disegnare squadra e organigramma dell’annata che sta per cominciare.
A cominciare dalle scadenze più imminenti. Entro il 26 giugno, termine prorogato dalla Figc solo per le due squadre che dovevano giocare i playout, la Sampdoria dovrà completare le procedure di iscrizione, versando la fideiussione. Che, per la Serie Bkt, è di 800.000 euro. E questa è già una questione che i blucerchiati avrebbero potuto fare solo dopo il verdetto sportivo. Entro il 30 giugno, poi, la CoviSoc si esprimerà sull’accoglimento o meno della domanda di iscrizione.
Poi, dal 22 al 24 giugno, c’è tempo per esercitare i diritti di riscatto dei calciatori in prestito, dunque esattamente in queste ore la Sampdoria dovrà farlo per coloro che sono in ballo: Fabio Abiuso, Ebenezer Akinsanmiro, Pietro Beruatto, Marco Curto, Remi Oudin, Giuseppe Sibilli, Davide Veroli. Tra il 25 e 27 giugno, invece, la Figc prevede i controriscatti. Resta poi la questione dei rinnovi di contratto di alcuni calciatori che vanno in scadenza tra una sola settimana, come Alessio Cragno, il capitano Bartosz Bereszynski e Gerard Yepes.
Sampdoria, alle scadenze agli uomini per la prossima stagione: settimana di incontri e pianificazione per Matteo Manfredi
Sampdoria, ora si pensa al futuro: primi incontri in agenda per Matteo Manfredi
LEGGI ANCHE Salernitana, Vincenzo Napoli (sindaco) non si dà pace: comportamento insopportabile della Lega
Insieme a tutte queste scadenze, Matteo Manfredi deve ridisegnare il progetto della sua squadra sia dal punto di vista della prima squadra, sia delle Women sia del settore giovanile. E quindi effettuerà una serie di incontri insieme agli uomini vertice del club, Raffaele Fiorella e Alessandro Messina. Parlando chiaramente anche col maggiore azionista Joseph Tey. Per prima cosa, manca ufficialmente l’allenatore della Sampdoria, con Alberico Evani, Attilio Lombardo e Angelo Gregucci che hanno il contratto in scadenza il 30 giugno. Il presidente dovrà incontrarli e capire se c’è margine per continuare insieme. O, altrimenti, trovare il prima possibile un sostituto, con cui pianificare il calciomercato e la prossima stagione.
A proposito di trattative, Andrea Mancini sarà confermato direttore sportivo, ma Manfredi dovrà decidere se dotarsi di un direttore generale che supervisioni tutto. Anche in questo senso potrebbero esserci incontri con qualche candidato papabile.
Da tenere presente poi il futuro delle Women, la cui iscrizione è in ballo, perché alla scadenza del 20 giugno non è stata presentata la fideiussione di 30.000 euro più i 5.000 necessari all’iscrizione. La Sampdoria ha tempo fino al 4 luglio per adempiere alle scadenze e, con la dirigenza, Manfredi dovrà pensare anche a questa branca sportiva del club blucerchiato. Le ragazze sono retrocesse quest’anno in Serie B femminile per la prima volta nella loro storia e rischiano, ad oggi, di scomparire.
Un ripensamento probabilmente avverrà anche per il settore giovanile, la cui annata è stata fallimentare per varie leve e, a bocce ferme, è stata colpita dall’inchiesta delle Iene, in particolare nel suo uomo di vertice, Luca Silvani. Probabile che venga ridisegnata la governance del vivaio della Sampdoria. E sarà uno dei tanti temi toccati da Manfredi proprio in questa settimana in cui si comincia a costruire la prossima stagione. E anche il futuro blucerchiato.
