Con Abildgaard che rischia oltre 60 giorni di stop, la Sampdoria puòi inserire Altare o Romagnoli: il regolamento e la risposta di Gregucci
In questi giorni la Sampdoria deve fare i conti con un’infermeria piena. Agli infortuni di Simone Pafundi, Fabio Depaoli e Gaetan Coucke si sono aggiunti, dopo l’Empoli, quelli di Estanis Pedrola e, soprattutto, Oliver Abildgaard, che si è rotto la spalla. Ne avrà per circa 60 giorni.
Si tratta di un termine temporale non casuale. E’, infatti, il termine che consentirebbe alla Sampdoria di giocarsi l’unico slot stagionale per sostituire il centrocampista nella lista di over 18 (già piena) con qualcuno fuori rosa. Come accaduto lo scorso aprile con Fabio Borini, inserito al posto di Gennaro Tutino che aveva dovuto operarsi alla caviglia.
Sampdoria, con Abildgaard fuori Romagnoli o Altare possono rientrare?
Giacomo Rigon (fisioterapista Sampdoria)-Gianmaria Filippo Rosa (medico sociale Sampdoria)-Oliver Abildgaard Nielsen-Liam Henderson – Infortunio
Sampdoria, Oliver Abildgaard fuori 60 giorni: Altare o Romagnoli possono rientrare in lista? La risposta di Gregucci e cosa dice il regolamento
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Fuori rosa la Sampdoria ha Giorgio Altare, Simone Romagnoli e Stefano Girelli. Il tema potrebbe essere proprio quello di inserire uno dei due difensori, anche se Altare, come scrive Il Secolo XIX, non è ancora pronto. In conferenza stampa Angelo Gregucci è stato molto chiaro sulla questione:
Non è questo il momento per parlarne, semmai nella sosta del campionato.
Il regolamento consente la sostituzione a patto che, terminati i 60 o più giorni di stop, il giocatore sostituito venga nuovamente reintegrato. Abildgaard tornerebbe, dunque, e chi ha preso il suo posto verrebbe escluso nuovamente. E’ un’ipotesi remota, ma se fosse accertato che il recupero sarebbe più lungo di 60 giorni, la Sampdoria, a termini di regolamento, potrebbe operare un cambio in lista.
