Sampdoria, nuovo ‘scontro’ tra Ferrero e i tifosi
Su twitter il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero polemizza con i tifosi blucerchiati: “Sono cresciuto con regole e rispetto per tutti. Niente finisce se prima non inizia”
Ormai la rottura tra Massimo Ferrero e i tifosi della Sampdoria è evidente e più che tangibile. Se si aggiunge la delicata situazione in campionato e l’ennesimo guaio giudiziario del presidente (rinvio a giudizio per il caso Obiang), la tensione cresce ancora di più. E i battibecchi tra le due parti coinvolte non sono pochi.
Questa volta la polemica tra Ferrero e alcuni tifosi blucerchiati è andata in scena su Twitter. Tutto ha avuto inizio con il post di un utente che ha condiviso la foto di una locandina di un film (trattasi di fotomontaggio) che recita: “The end – il film è finito“. Insieme alla foto c’era la frase: ” @unavitadacinema oggi non dice niente?” direttamente rivolta, con tono sarcastico, proprio al presidente blucerchiato.
La risposta di Ferrero non si è fatta attendere. Il tweet del patron blucerchiato è stato: “Ricordati che niente finisce se prima non inizia“, aggiungendo poco dopo “Gioca sempre ad amare e non giocare mai con l’amore. Forza Sampdoria!“
LEGGI ANCHE: Caso Obiang: Ferrero può ancora patteggiare?
Al che, mettendo in mezzo l’amore, alcuni tifosi gli hanno rinfacciato di non provarne alcuno per la squadra di cui è presidente e di giocare con la passione altrui. Anche in questo caso, replicando al tweet di una tifosa, la risposta è stata immediata: “Non è nel mio stile. Sono cresciuto con regole e rispetto di tutti. E stasera stiamo vicini e uniti per una sola voce, la SAMPDORIA. Il resto è noia“.
I tifosi ancora hanno ribattuto di essere vicini alla squadra sempre e comunque, di soffrire per la Sampdoria ad ogni partita, cosa che forse non si può dire per il numero uno blucerchiato. La tensione è alta e Massimo Ferrero, quando c’è da polemizzare, non si tira mai indietro…
© Riproduzione riservata
Le foto pubblicate su www.clubdoria46.it sono state reperite sul web e giudicate di pubblico dominio. Chiunque vanti diritti su di esse può contattarci per chiederne la rimozione.
Questo articolo ha 0 commenti