Sampdoria, Zanetti è un’idea per il dopo Ranieri, ma ancora non si conosce il futuro dell’allenatore che ha portato il Venezia in Serie A.
Al termine di Venezia-Cittadella, partita di ritorno del Playoff di B che ha dato la promozione in serie A al Venezia, l’allenatore Paolo Zanetti ha rilasciato alcune dichiarazioni. Zanetti è uno dei nomi possibili per la panchina della Sampdoria. Piace a Ferrero ed è nella lista.
Nell’intervista rilasciata ai microfoni di Dazn, l’attuale tecnico dei Veneti ha parlato così riguardo al suo futuro da allenatore:
Non ho idee chiare. Rimarranno nel mio cuore per quello che hanno fatto. Quando parti per salvarti e poi arrivi in serie A credo che sia qualcosa di incredibile. Il futuro? Non c’è tempo e voglia per parlarne.
Sampdoria, Zanetti è un’idea, ma c’è anche l’Udinese
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Stando a quello che emerge sembra ancora presto capire quale squadra allenerà. Comprensibilmente impegnato fino a ieri sera a portare il Venezia, dopo 20 anni, in Serie A, adesso potrà concentrarsi sui prossimi 12 mesi. Egli ha un contratto fino al giugno 2022 e niente esclude che possa essere sempre alla guida della sua attuale squadra.
Nella conferenza pre-gara, di due giorni fa, Zanetti, aveva confermato l’interesse di alcune squadre di A nei suoi confronti. Una di queste è la Sampdoria, l’altra è l’Udinese. Luca Gotti, non dovrebbe essere confermato sulla panchina dei friulani e la famiglia Pozzo starebbe pensando al sostituto.
Zanetti allena dal 2014, anno in cui ha lasciato il calcio giocato. Dopo l’esperienza con la Reggiana si è accasato, nel luglio 2017 al Sudtirol per restarci fino al giugno 2019. Con la squadra di Bolzano ha sfiorato la promozione in Serie B. La sua successiva esperienza è stata con l’Ascoli, fino al 27 gennaio 2020, giorno del suo esonero. Poi ad agosto dello stesso anno la firma con il Venezia.
E adesso? Non resta che aspettare ancore qualche giorno per capire se, alla fine, si siederà lui sulla panchina della Sampdoria.
