Sampdoria, non tutti voglio il centro padel di Cassano a Genova…

Si complica il progetto dell’ex attaccante della Sampdoria, Antonio Cassano di costruire un centro padel nel cuore di Genova
Antonio Cassano non si arrende e vuole portare avanti il suo progetto che vede un futuristico centro sportivo con decine di campi da padel omologati per i tornei internazionali nel quartiere più esclusivo di Genova tra Via Pisa e Via Livorno, nell’area di Rio Parroco oggetto della diatriba tra cittadini e l’ex calciatore blucerchiato.
Ma quale è il problema? Il quartiere attualmente oggetto del progetto urbanistico di riqualificazione al comune di Albaro ospita campi verdi incolti e attualmente abbandonati da poco di proprietà di Cassano. Terreni acquistati da Antonio la scorsa estate, non appena è decaduto il vincolo di inedificabilità dell’area attualmente interessata da rischi idrogeologici
A Repubblica l’attuale assessore Mario David Mascia intanto ha confermato il deposito del progetto di Fantantonio. Comunicazione che gli uffici comunali hanno inoltrato agli abitanti confermando il deposito della proposta di variazione al piano urbanistico proprio lo scorso 17 febbraio a Palazzo Tursi e relativo al nuovo centro ricreativo sportivo.
Antonio Cassano e il padel, la sua passione
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Gli abitanti di Rio Parroco denunciano inoltre che:
Nella parte terminale di questa area è stata praticata un’attività di disboscamento. A cui sono succedute trivellazioni per carotaggi per la predisposizione di una relazione sulle condizioni geomorfologiche dell’area; relazione che viene richiesta per la approvazione.
Per gli abitanti l’area incolta deve restare un polmone verde. Seppur questi terreni ad oggi risultano in totale stato di degrado. Ma area comunque verde e priva da tempo di manutenzione in quanto caratterizzato da avvallamenti e da ristagni idrici.
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