Andrea Pirlo è più lontano a diventare il nuovo allenatore del Venezia, l’ex tecnico resta a libro paga della Sampdoria
La Sampdoria è al momento alla ricerca di un possibile terzo allenatore per sostituire il già subentrante Andrea Sottil, che ormai sembra giunto ai titoli di coda della sua avventura genovese. E non è il solo ad affrontare difficoltà in panchina. Anche a Venezia, ad esempio, un ex tecnico blucerchiato, Eusebio Di Francesco, sta vivendo una situazione delicata, con la squadra che è ultima in classifica e non sta riuscendo a invertire la rotta nonostante il bel gioco espresso.
Così si erano diffuse le voci di un possibile cambio al timone anche per i lagunari e un arrivo eventuale di Andrea Pirlo, tra i profili presi in considerazione dal ds Antonelli. Che, però, sembra preferire la continuità. Secondo quanto rivelato da Nicolò Schira, il Venezia avrebbe deciso di continuare per ora con Di Francesco, dandogli fiducia con la convinzione che possa riuscire a tirarsi fuori dai guai. Dunque niente trasferimento in Veneto per Pirlo. Una cosa che avrebbe fatto comodo alla Sampdoria.
Sampdoria, Pirlo resta a libro paga: il Venezia continua con Di Francesco
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L’ex tecnico, infatti, è ancora a libro paga dei blucerchiati, che, prendendo un altro allenatore, avrebbero così tre figure sotto contratto. Se Pirlo fosse andato al Venezia, almeno la società doriana si sarebbe liberata di un ingaggio, con magari più margine di manovra nell’offrire contratti a un eventuale subentrante. Anche se, al momento, il problema non pare tanto di natura economica quanto di trovare il profilo giusto, per una scelta che Pietro Accardi non può più sbagliare.
Così a Venezia rimane Di Francesco, mentre Pirlo resta in capo alla Sampdoria. La possibilità di richiamarlo per ripartire da dove si era interrotto c’è ma non viene presa molto in considerazione, perché entrambe le parti in causa non sembrano molto inclini a riabbracciarsi. Così i blucerchiati, tra qualche giorno, potrebbero avere ben 3 allenatori sotto contratto. Anche se, grazie agli investimenti da Singapore, il budget non sembra essere un problema.
