Altra sconfitta per la Sampdoria Primavera contro il Milan, è la nona consecutiva, Di Benedetto ne ha perse tre su tre. Uniche gioie Patrignani e il baby Forte
Non c’è pace per la Sampdoria Primavera. I ragazzi di Stefano Di Benedetto hanno perso ancora, cadendo per 2-3 in casa contro il Milan, quarto in classifica, che veniva da due sconfitte consecutive. È la nona sconfitta di fila per i giovani blucerchiati, la decima se si conta anche quella in Coppa Italia contro il Parma. E non è di certo andata meglio da quando l’attuale allenatore, promosso dall’Under 18, è subentrato ad Alessandro Lupi.
Di Benedetto ha perso tre partite su tre, contro Juventus, Verona e Milan, subendo 8 reti e segnandone 4. Contro i rossoneri la sua squadra ci ha provato, concedendo però tanto nel primo tempo, quando gli avversari sono passati in vantaggio al minuto 25 con Sala. Al minuto 46, però, la Sampdoria ha trovato il pareggio con Giulio Patrignani, arrivato in estate dal Perugia, al secondo goal stagionale.
Non sono passati però tre minuti che il Milan è passato di nuovo in vantaggio con Maximilian Ibrahimovic, figlio di Zlatan. E qui si è evidenziato uno dei problemi della Sampdoria Primavera di quest’anno, la tenuta mentale che fa naufragare troppo velocemente la squadra.
Sampdoria Primavera, col Milan tre sconfitte su tre per Di Benedetto
Sampdoria-Milan Primavera, la cura Di Benedetto non funziona. La partita
LEGGI ANCHE Verso Sassuolo-Sampdoria, Andrea Sottil: cambio portiere? Sono come giocatori di movimento
Passano infatti dieci minuti e il Milan trova il terzo goal con Di Siena, senza che i blucerchiati riescano a reagire organicamente. I ragazzi di Di Benedetto riescono a riaprire la partita al minuto 78, con un colpo di testa di Giuseppe Forte, il talentino classe 2008 che ormai è stabilmente in Primavera ed è giunto alla seconda rete stagionale. In assenza di capitan Simone Leonardi, che è stato una vera e propria ancora della squadra finora, l’erede potrebbe presto diventare lui.
La rete di Forte porta a un timido assalto doriano, che però partorisce solo una conclusione al volo di Nico Valisena. Il Milan si porta a casa il successo e si porta al quarto posto, mentre la Sampdoria sprofonda sempre di più all’ultimo posto. Se l’Udinese penultimo battesse il Monza nel loro scontro diretto per la salvezza, i friulani andrebbero a più cinque lunghezze sui blucerchiati. Che, da qui a fine 2024, dovranno affrontare Cagliari, Roma e Lecce, tutte e tre più o meno a metà classifica, contro le quali provare a invertire un trend nerissimo che non è cambiato nemmeno dopo l’arrivo di un nuovo tecnico in panchina.