La prima conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic da allenatore della Sampdoria, parole che piacquero molto ai tifosi blucerchiati.
Il mondo del calcio saluta Sinisa MIhajlovic. Il serbo si è spento a Roma, dopo una battaglia lunga tre anni contro la leucemia. Tra alti e bassi, il ritorno in panchina a Bologna e poi l’esonero all’inizio di questa stagione.
Nel 2013 Mihajlovic tornò a Genova, scelto da Edoardo Garrone presidente blucerchiato all’epoca, poi il passaggio della società nella mani di Massimo Ferrero. La prima conferenza da tecnico del club di Corte Lambruschini però fu davvero molto apprezzata dai tifosi blucerchiati.
Sampdoria, la prima conferenza stampa di Mihajlovic da allenatore
Sampdoria, Mihajlovic e il ritorno a Genova: ‘Fiero di essere sampdoriano’
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Prima di tutto vorrei salutare tutti e dire che per è una gioia essere qui, che è come casa mia. Vedi alcuni volti conosciuti, altri meno conosciuti. Ma in ogni caso avremo il tempo di conoscerci, quello che per me conta che per è importante che comunque sento un aria familiare.
Kennedy quando è diventato presidente degli Stati Uniti ha detto al suo popolo Non chiedetevi cosa può fare il vostro popolo per voi in questo momento, ma chiedetevi cosa voi potete fare per il vostro paese. È la stessa cosa che voglio ai miei giocatore. Non chiedete in questo momento cosa può fare la Sampdoria per voi, ma chiedetevi cosa potete fare voi per la Sampdoria.
per finire, a volte per mandare un messaggio di lotta, di ideali, di appartenenza bastano tre parole. Come ha fatto Kennedy davanti al muro di Berlino disse “Ich bin ein Berliner”, io oggi sono fiero di dire: “Io sono Sampdoriano”. Ecco perché sono tornato.
