Sampdoria, a centrocampo mancano i muscoli: solo Rincon giocatore di quantità. La riflessione di Maurizio Michieli
Marco Giampaolo in queste ore sta cercando di capire quale possa essere l’assetto migliore per la sua Sampdoria, studiando i moduli e le disposizioni tattiche più adatte per imprimere una sterzata alla stagione. Anche l’idea di tornare al 4-3-1-2 conosciuto e apprezzato è balenata nella mente al tecnico blucerchiato, che però deve fare i conti con le caratteristiche dei suoi giocatori. Che non sembrano essere le più adatte a giocare con questo schieramento.
Come ha fatto notare il giornalista di Primocanale Maurizio Michieli, la Sampdoria in rosa ha centrocampisti con caratteristiche poco “fisiche”, che non si sposano benissimo con ciò che chiede Giampaolo alla sua linea mediana nel modulo per lui più classico:
l sistema di gioco con il rifinitore e due punte – il trio Sabiri, Caputo, Gabbiadini per intenderci – avrebbe bisogno per reggere l’urto nella fase difensiva di un centrocampo folto, solido e muscolare. Cosa che, a parte Rincon, i vari Vieira, Villar, Djuricic, Verre e Yepes non sono in grado di garantire.
Sampdoria, Michieli: a centrocampo più qualità che quantità. Mancano Ekdal e Thorsby?
Sampdoria, Michieli: a centrocampo mancano i muscoli…
LEGGI ANCHE Sampdoria Futsal, presentazione delle maglie: presente Marco Lanna. La data
Eccezion fatta per Tomas Rincon, in pratica, i giocatori di Giampaolo a centrocampo sono più di qualità che di quantità. Il reparto centrale con così pochi muscoli non è visto dal tecnico della Sampdoria come propriamente adatto al suo schieramento prediletto. E questa è una delle ragioni per cui, in fin dei conti, ha deciso di optare per un modulo con gli esterni.
In questo senso, forse le partenze di Morten Thorsby e Albin Ekdal, ceduti in estate, hanno lasciato una specie di vuoto fisico che è stato rimpiazzato puntando più sulla qualità di palleggio. Riporta ancora Michieli:
Le perdite di elementi come Thorsby ed Ekdal rendono non facilmente praticabile questa strada. Ma Giampaolo potrebbe provarci lo stesso, chiedendo più sacrificio a tutti.
Giampaolo dunque sta studiando il modo in cui disporre la sua squadra. Constatando però che, nel tentativo di proporre di nuovo il 4-3-1-2, dovrebbe adattare i suoi centrocampisti a fare un lavoro extra e non propriamente corrispondente alle loro caratteristiche.