Un mercato a costo zero e le incertezze sulla stagione: la Sampdoria riparte con l’obbligo di riscattare la scorsa deludente annata
L’obiettivo di questa stagione della Sampdoria è cancellare quanto accaduto in quella passata. I blucerchiati non appaiono, al momento, tra i favoriti per la promozione diretta, come scrive anche Il Secolo XIX, ma fanno parte del gruppo di possibili outsider con Empoli, Bari e Modena. Dietro alle favorite Palermo, Venezia e Monza.
Il quotidiano genovese ha analizzato quanto accaduto sul mercato, con Nathan Walker e Jesper Fredberg che, insieme al direttore sportivo Andrea Mancini, hanno rivoluzionato la squadra, partendo dall’allenatore – Massimo Donati – e conducendo un mercato con più di un occhio ai conti. Il budget è stato basso, tanto che la sessione estiva è stata quasi a costo zero: appena 400.000 euro i soldi investiti effettivamente (150.000 per Andrei Coubis e 250.000 per Victor Narro).
Sampdoria, incertezze e una stagione da riscattare
Sampdoria, mercato a zero e tanta incertezza. Così inizia la stagione di Massimo Donati
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In un clima di incertezza generale, si è data preferenza ai calciatori esperti. Mentre, in uscita, ci si sarebbe aspettato di più – riporta sempre Il Secolo XIX – da Fredberg. Sono partiti Ronaldo Vieira, Melle Meulensteen, ma anche Gennaro Tutino, Antonino La Gumina e Nikola Sekulov. Questi ultimi tre, però., in prestito e con un incentivo all’esodo (la Sampdoria pagherà una parte consistente degli stipendi).
Il clima intorno alla Sampdoria è, dunque, di incertezza. Il mercato è tutto da scoprire e, anche se la partenza è stata pessima – due sconfitte in due partite – è ancora presto per dare giudizi assoluti. Già il triplo passaggio tra Cesena, Monza e Bari darà più indizi su che stagione sarà.