I numeri della Sampdoria in queste prime nove giornate sono preoccupanti: la media-punti è da Serie C e l’attacco non segna mai…
Le due settimane di pausa arrivano nel momento giusto per la Sampdoria. Il pareggio di Ascoli ha momentaneamente tamponato l’emorragia di risultati che aveva colpito i blucerchiati, reduci da cinque sconfitte nelle prime otto partite e da due sconfitte contro Como e Catanzaro, quest’ultima in casa.
I numeri di queste prime nove partite – neanche a dirlo – sono molto preoccupanti. E, sicuramente, non lasciano sereni, anche perché la classifica dice chiaramente: Sampdoria penultima con quattro punti a un punto dalla Feralpisalò e a +3 sul Lecco che, però, ha ben tre gare in meno rispetto ai blucerchiati.
Sampdoria, così la Serie C è uno spettro concreto: i numeri
Sampdoria, media-punti da Serie C. I numeri
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Tolti i due punti di penalizzazione, quattro punti in nove partite sono pochi. Pochissimi. Con una media di 0,66 punti a partita che, a fine anno, vorrebbe dire 25 punti e retrocessione in Serie C. Bisogna ripartire dal Luigi Ferraris, senza dubbio, dove sono state subite quattro sconfitte in quattro partite.
Poi c’è il problema dei goal. La Sampdoria non segna quasi mai: appena otto goal in nove partite. Con tre realizzati da Estanis Pedrola e due da Fabio Borini entrambi, però, su calcio di rigore. Ancora a secco tutti e tre gli attaccanti centrali, da cui sicuramente ci si aspettava tutto un altro rendimento…