Il futuro presidente della Sampdoria, Matteo Manfredi ai margini dell’inaugurazione della nuova sede del club ha parlato di questo cambiamento.
Oggi è andata in scena l’inaugurazione della nuova sede della Sampdoria in via Cavour a Bogliasco. Una giornata storica per la club blucerchiato che ha visto Matteo Manfredi presenziare l’inaugurazione con annesso anche taglio del nastro che ha dato via alla nuova sede del club per un nuovo corso del club blucerchiato.
Il futuro presidente della Sampdoria, Matteo Manfredi ha parlato a margine della presentazione, uno dei temi toccati è quello su questa nuova sede, uno spostamento che avvicinerà tutte le attività blucerchiate in modo di poter lavorare in maniera più tranquilla.
Questo è un vantaggio che ci porta essere qui, vogliamo essere i più vicini possibile, collaborare con le nostre attività sia dentro che fuori dal campo. Quindi la logistica di questo nuovo ufficio, oltre ad essere piacevole e funzionale ci permette di fare questo.
Sampdoria, un progetto a lungo termine quello di Manfredi
Sampdoria, Matteo Manfredi: nuova sede per dare nuove energie..
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Il futuro presidente ha anche parlato della scelta di spostare la sede del club da Corte Lambruschini a Bogliasco, una scelta che servirà anche per trovare nuove energie per il rilancio di questo club.
Sicuramente è uno di quei passaggi che dobbiamo fare e vogliamo fare, ereditiamo questo progetto dal passato e abbiamo deciso di accelerare un percorso che era importante fare, per noi, per i nostri dipendenti e per chi ogni giorno si prodiga per questo club, quindi un nuovo inizio e in queste stanze vogliamo trovare nuove energie per la nuova Sampdoria.
Nel corso della sua intervista Matteo Manfredi ha parlato anche della sala dei trofei, una sala che merita di essere incrementata di altri splendidi trionfi, questo glorioso club lo merita, ecco la risposta del futuro presidente blucerchiato:
La sala dei trofei è già abbastanza piena, non dimentichiamoci la storia, il passato glorioso di questo club che ci ha portato fino a qui, quindi da qui vogliamo ripartire e far in modo che la stanza si riempia sempre di più.
