Matteo Manfredi è tornato a Bogliasco: la parte italiana della Sampdoria – composta anche da Andrea Mancini – riprende quota?
Dopo oltre due mesi Matteo Manfredi è tornato vicino alla squadra, a Bogliasco. Il presidente della Sampdoria mancava dal ritiro di fine luglio di Ponte di Legno e, in stagione, non aveva mai assistito a un allenamento al Gloriano Mugnaini. Un gesto importante che, non a caso, è avvenuto in concomitanza degli arrivi di Angelo Gregucci e Salvatore Foti al posto di Massimo Donati.
Come scrive Il Secolo XIX, la parte italiana – quella composta da Manfredi e dal direttore sportivo Andrea Mancini – starebbe riprendendo quota su quella cosiddetta anglofona. Con Nathan Walker, plenipotenziario, che spingeva per l’arrivo del danese Lars Friis, che aveva già lavorato con il CEO Area Sport Jesper Fredberg.
Sampdoria, Manfredi a Bogliasco: Walker…

Sopralluogo: Matteo Manfredi (presidente Sampdoria)
Sampdoria, Matteo Manfredi e Andrea Mancini riprendono quota: e Nathan Walker non si vede da un mese…
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Proprio Walker manca da oltre un mese, dopo esser stata una presenza fissa nel primo mese di stagione. Un cambio repentino. Con Massimo Donati che è stata una sua scelta – e di Fredberg – rivelatasi, poi, sbagliata. A livello societario non è cambiato niente, con il plenipotenziario che rimane l’espressio di Joseph Tey. Ma quanto afferma Il Secolo XIX è una crescita delle quote della parte italiana nelle decisioni, come quella del nuovo duo di allenatori.
Angelo Gregucci e Salvatore Foti – con Nicola Pozzi collaboratore tecnico – faranno il loro esordio sabato 25 ottobre al Luigi Ferraris contro il Frosinone. Quando ci saranno da ottenere i tre punti.