Matteo Manfredi a Bogliasco: il presidente della Sampdoria, dopo una lunga assenza, è tornato ad assistere agli allenamenti
Matteo Manfredi è tornato a Bogliasco, al Gloriano Mugnaini. Il presidente della Sampdoria, in occasione dell’insediamento di Angelo Gregucci, Salvatore Foti e Nicola Pozzi si è rivisto dopo oltre due mesi e mezzo al fianco della squadra. Mancava, infatti, dal ritiro di fine luglio a Ponte di Legno.
Il presidente del club, che quest’anno non era mai andato al Mugnaini per assistere all’allenamento, è rimasto per tutta la durata della sessione, come riporta l’edizione genovese de La Repubblica. Ha osservato insieme a Jesper Fredberg, Andrea Mancini e Giovanni Invernizzi e poi ha anche pranzato insieme a loro. Assente, ancora una volta Nathan Walker, il plenipotenziario ed espressione diretta di Joseph Tey.
Sampdoria, cosa significa il ritorno di Manfredi a Bogliasco

Matteo Manfredi (presidente Sampdoria)
La presenza di Manfredi, sempre contestato da La Sud, è importante. Può essere letto come il segnale di sostegno al nuovo duo di allenatori – Gregucci e Foti – arrivati anche su spinta importante di Andrea Mancini. Un segnale di presenza anche nei confronti della squadra che, in questi primi due mesi di stagione, ha fatto malissimo.
Prima volta a Bogliasco in stagione. Mentre Walker, che nel primo mese si è visto spesso, manca da altrettanto tempo e, come scrive La Repubblica, proprio l’esonero di Donati segna anche una “sconfitta per il rappresentante degli azionisti, che aveva messo il suo marchio su questa scelta”.