Massimo Ferrero è tornato a parlare a Belve, la trasmissione di Francesca Fagnani: le parole sui tifosi della Sampdoria e su Matteo Manfredi
Quando parla Massimo Ferrero fa sempre discutere. L’ex presidente e proprietario della Sampdoria è stato tra i protagonisti della puntata della trasmissione Belve, in onda su Rai 2. Davanti a Francesca Fagnani, dove è tornato dopo che, nel 2022, aveva abbandonato la puntata senza firmare la liberatoria, ha risposto a diverse domande sulla vita privata e sulla Sampdoria.
Nel momento più delicato della storia dei blucerchiati, Ferrero, di cui era già uscita un’anticipazione, non si è tirato indietro, rivolgendo anche accuse all’attuale presidente Matteo Manfredi. Con i soliti riferimenti alla Roma:
A cosa aspirava quando ha comprato la Sampdoria?
A comprare la Roma.
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Ferrero ha poi continuato chiedendo scusa per le parole sull’inno della Sampdoria:
Ho sbagliato a dire che l’inno fa schifo, però è vero…due co***ni! La gente ascoltava e lasciava lo stadio prima della partita. Meglio quello della Roma!
Nell’intervista anche un duro attacco a Manfredi. La Sampdoria vive un periodo difficile, con la retrocessione in Serie C al momento bloccata dalla situazione del Brescia:
I tifosi della Samp mi odiavano, ma dissi che mi avrebbero rimpianto. Ora mi chiedono di tornare che stanno andando in Serie C: sono in mano a un def…
Una battuta, poi, anche su Marco Giampaolo, che è stato alla Sampdoria per due volte. Prima tra il 2016 e il 2019, poi nella stagione 2021/22:
Giampaolo mi definì un rancoroso dio del Vecchio Testamento? Ma magari! Se ero Dio non stavo qua. Questa frase l’ha letta da qualche parte perché quello mica ce l’ha tutta sta intelligenza.
