L’ultima volta al Penzo, per Massimo Coda, fu nella finale playoff persa con la Cremonese: il 9 della Sampdoria ha qualcosa in sospeso con il Venezia
Massimo Coda ha un conto aperto, apertissimo con il Venezia. Il bomber blucerchiato, capocannoniere della Sampdoria con 4 goal nelle prime undici partite di Serie Bkt, infatti, non sfida i lagunari dallo 2 giugno 2024, quando si stava giocando la Serie A con la Cremonese.
Dopo lo 0-0 dell’andata a Cremona, al Penzo ci si giocava tutto. Fu, però, Gytkjaer a decidere l’incontro con il goal che mandò in estasi la squadra allenata allora da Paolo Vanoli e costrinse la Cremonese a un altro anno nella serie cadetta. Cremonese che era allenata da Giovanni Stroppa, oggi sulla panchina del Venezia.
Sampdoria, Coda cerca il settimo goal contro il Venezia

Gol Sampdoria (1-1): esultanza Massimo Coda
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Corsi e ricorsi per Coda, che in quella partita, nonostante i 16 goal messi a segno fino a lì, non partì titolare, ma subentrò solo nella ripresa al posto di Franco Vazquez per cercare di recuperare. Ma niente da fare. Al Penzo, dunque, è legata una delusione per Massimo che, tuttavia, ha nel Venezia, una delle sue vittime preferite: sei goal (2 con il Benevento, 3 con il Lecce, uno con il Genoa) in 14 partite.
Con l’obiettivo di arrivare a sette, aggiungendone uno (o magari due) con la maglia della Sampdoria. Per riaprire quel conto aperto dal 2 giugno 2024. A oltre un anno di distanza c’è un’altra missione: non più la Serie A, ma la salvezza. Da raggiungere anche grazie ai suoi goal.



