Beppe Marotta, un passato alla Sampdoria, ha parlato di un altro ex blucerchiato Milan Skriniar. Ecco le dichiarazioni del dirigente…
L’ex dirigente della Sampdoria Beppe Marotta ha rilasciato un’intervista dove, tra i vari temi, parla anche di alcune trattative di rinnovo di contratto non andate a buon fine. E’ il caso di Milan Skriniar, liberatosi da parametro zero dai nerazzurri per accasarsi al PSG. L’idea era quella di guadagnare di più in primis e poi di giocare con Messi, Neymar e soci.
La prima è andata a buon fine, infatti col trasferimento a zero ha potuto ottenere un ingaggio molto alto (quadriennale da 9 milioni di euro più 2 di bonus), rispetto ai 3,8 che percepiva all’Inter. Anche se Marotta aveva proposto un rinnovo contrattuale da 6 netti. Ad ogni modo la dirigenza interista non ha preso benissimo il trasferimento del centrale da Milano a Parigi.
Le parole dell’ex blucerchiato
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Ex Sampdoria, Marotta contro Skriniar: una delusione. Il motivo
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Cronache di Spogliatoio su Instagram ha pubblicato un estratto dell’intervista rilasciata da Beppe Marotta a La Gazzetta dello Sport, ecco cosa scrivono sui social:
Il dirigente dell’Inter a cuore aperto, un cuore ferito dall’addio a parametro zero di Milan Škriniar: «Lukaku è il passato. Non c’è una componente societaria che ancora pensi a lui. Nessuno, dico nessuno.
Poi, da uomo di calcio, sono dinamiche che devi mettere in preventivo, non è mica la prima volta che mi capita… Un esempio simile? Quello di un giocatore che ha fatto finta di voler rinnovare e poi in realtà pensava altro…
Sto parlando di Škriniar? Ho provato un forte sentimento di delusione. Perché quando un giocatore non rinnova, non va contro la classe dirigenziale o contro il presidente, ma va proprio contro la storia e il valore del club. Ha fatto un torto all’Inter, non alle persone.
Avrebbe potuto rinnovare, gli abbiamo proposto tante soluzioni del genere, anche quella di fissare una clausola rescissoria che tutelasse sia lui sia le esigenze dell’Inter. Ma ha sempre detto no».