Il procuratore di Andrea Conti, Mario Giuffredi, ha parlato della presentazione dell’istanza arbitrale contro la Sampdoria per i pagamenti arretrati
La giornata del 6 marzo è stata agitata – in casa Sampdoria – dall’istanza arbitrale presentata al Collegio di Garanzia del Coni da parte di Mario Giuffredi. L’agente di Andrea Conti ha chiesto al club blucerchiato le commissioni dovute dopo il rinnovo del contratto fino al 2025 firmato nel febbraio del 2022.
La richiesta non c’entra con la volontà di Conti che, anzi, ha anche rinunciato alle due mensilità di gennaio e febbraio in quanto infortunato. Per l’agente, che ha presentato istanze anche al Benevento per Riccardo Improta, alla Lazio per Elseid Hysaj e al Genoa per Mattia Aramu, si tratta però di un atto dovuto.
Sampdoria, Conti ha rinunciato a due mesi di stipendi: le parole di Giuffredi
Sampdoria, Mario Giuffredi: non stupitevi dell’istanza arbitrale…
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Il Secolo XIX ha riportato le parole del procuratore di Conti, che non vuole perdere i soldi per aver contribuito al rinnovo di tre anni dell’esterno:
Non capisco questo clamore, lo fanno tutti. È un atto dovuto, dalla data del possibile pagamento ci sono 20 giorni per presentarlo, altrimenti il creditore perde i soldi. Va detto che Conti ha rinunciato agli stipendi di gennaio e di febbraio. Era infortunato ed è sembrata una scelta giusta.
Conti in questa stagione è stato praticamente sempre ai box. Il terzino – cinque presenze e due goal nei sei mesi da gennaio a maggio – ha recuperato dall’operazione al ginocchio, ma si è dovuto fermare nuovamente. In mezzo appena 22 minuti con il Monza e 120 in Coppa Italia con l’Ascoli.