Uno dei protagonisti del derby di Genova, Manolo Gabbiadini, racconta le esperienze uniche vissute con la maglia della Sampdoria durante la stracittadina
Ora che a Genova, dopo due anni, torna il derby, si cominciano a sfogliare gli album dei ricordi, delle statistiche, degli scontri passati di una rivalità che ha una storia lunghissima. Andando a ritroso, nel passato recente della stracittadina della Lanterna c’è un giocatore che, in maglia blucerchiata ha sfiorato di riscrivere la storia.
Si tratta di Manolo Gabbiadini, attaccante classe 1991 che di derby di Genova ne ha giocati 9, vincendone 5, perdendone 3 e pareggiandone uno. Nel contempo, ha segnato 4 reti, molte delle quali decisive, con cui per pochissimo non è diventato il miglior marcatore nella storia di questa partita. Fermi come lui a quota 4 ci sono giocatori come Fabio Quagliarella, Diego Milito, Roberto Mancini, meglio solo Adriano Bassetto e Giuseppe Baldini, a 5. E pensare che, in realtà, quella rete di differenza formalmente l’aveva segnata…
In un’intervista a Cronache di Spogliatoio, Gabbiadini ha ripercorso i tanti ricordi che lo legano al derby con la maglia della Sampdoria, dal primo goal nel 2014 a quello decisivo del 2019 sotto La Sud:
Per fortuna ho vissuto tante belle serate nei derby. Il primo goal nel 2014 è sempre un ricordo speciale. Era anche il compleanno di mio padre. Mi rimarrà nel cuore il goal sotto la Sud nel 2019. Ero partito dalla panchina perché la partita prima avevo sentito tirare l’adduttore, ma volevo assolutamente giocare.Ero più teso stando in panchina che in campo. Sono entrato a 15 minuti dalla fine e mio segnato. Ricordo la corsa verso la panchina e gli occhi di Ranieri, quasi commosso. Sono davvero affezionato a lui. Ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore oltre che una persona top, sempre leale
L’ultimo goal in un derby di Genova, per Gabbiadini, è datato 2021, quando in realtà aveva siglato una doppietta. Ma poi la Lega Serie A stabilì che uno dei due fosse, in realtà, autorete di Zinho Vanheusden, allora difensore rossoblu. Così che l’attaccante numero 23 della Sampdoria non è potuto diventare il miglior marcatore della storia della stracittadina:
Dopo la doppietta del 2021 mi hanno tolto un goal dando autorete di Vanheusden: mi sono un po’ incaz*to…mi sarebbe piaciuto vedere il mio nome in cima alla classifica dei migliori marcatori dei derby, ma non fa nulla. Venivamo da un periodo difficile e fu una serata stupenda
Sampdoria, Gabbiadini: “Dispiaciuto quando il Genoa è retrocesso: il derby va vissuto ogni anno”
Sampdoria, Manolo Gabbiadini: derby, ricordi bellissimi. E quella doppietta…
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Al di là della statistica, però, restano le emozioni indescrivibili vissute durante una partita così. Una di quelle che bisognerebbe vivere ogni anno. Anche per questo Gabbiadini si era dispiaciuto quando il Genoa è retrocesso in Serie B e ora spera che la Sampdoria torni in Serie A il prima possibile:
Quando il Genoa è retrocesso nel 2022 mi è dispiaciuto, nonostante giocassi nella Sampdoria. Perché il calcio italiano perdeva qualcosa. All’estero tutti guardano il derby di Genova. È uno spettacolo e si parte sempre 50-50. Io sono sampdoriano dentro, ma se guardi una gradinata o l’altra non cambia: è davvero emozionante.
Sicuramente guarderò il derby di Coppa Italia e spero che la Samp torni presto in Serie A. È un evento che merita di essere vissuto ogni anno. L’atmosfera che si crea in ogni derby è incredibile. Però quando si perdeva…Di fronte agli sfottò non potevi reagire. Solo testa bassa fino al girone di ritorno. Era un incubo