Sampdoria, Mancini osserva Bruno Amione: può essere naturalizzato?
Il ct della Nazionale Roberto Mancini sta osservando altri oriundi dopo Mateo Retegui: nel mirino anche il difensore della Sampdoria Bruno Amione
In questa stagione la Sampdoria ha scoperto Bruno Amione. Il centrale dell’Hellas Verona, in prestito a Genova, ha convinto fin da subito Dejan Stankovic che, a differenza di Marco Giampaolo, non ci rinuncia mai. Il serbo lo ha schierato in ben 17 partite delle 18 di Serie A sulla panchina blucerchiata e in 12 occasioni lo ha tenuto in campo per tutti i 90 minuti.
La sua grande stagione è stata osservata con attenzione anche da Roberto Mancini. Il ct, come dimostrato dalla convocazione di Mateo Retegui, è molto attento alla questione degli oriundi e starebbe cercando altri giocatori da naturalizzare. E Amione è nella lista.
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Nato a Calchaqui, ma di origini italiane come si evince dal cognome, Amione ha giocato con l’Under 16 e con l’Under 17 dell’Argentina ed è stato convocato anche dall’Under 23, senza, però, scendere in campo. A febbraio era stato contattato anche dal ct dell’Under 21 italiana Paolo Nicolato, ma aveva declinato l’offerta. Il suo obiettivo era quello di giocarsi le sue carte con la nazionale albiceleste.
Un’eventuale chiamata di Mancini per la Nazionale maggiore, però, potrebbe rimescolare le carte. Amione è legato alla sua terra di nascita, ma si trova in Italia ormai dal 2020, quando è venuto a giocare nel Verona e chissà che il ct non riesca a convincerlo a sposare la causa azzurra.
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