Luciano Spalletti ha parlato dell’esempio di Luca Vialli, bandiera e simbolo della Sampdoria, che ha legato il suo nome anche alla Nazionale
Luca Vialli è stato un esempio per intere generazioni. La sua figura è andata ben oltre il calcio, ben oltre quello che ha fatto sul terreno di gioco con le maglie di Cremonese, Juventus, Sampdoria, Chelsea e della Nazionale. E’ stato un uomo, prima ancora che un calciatore, da cui prendere ispirazione.
Ha legato il suo nome alla Sampdoria, con la coppia dei Gemelli del goal composta con Roberto Mancini, ma anche alla Nazionale nell’ultimo periodo. Proprio grazie all’amico Mancini, che lo ha voluto come capo delegazione a Euro2020, quello dell’abbraccio storico di Wembley. Della rivincita di Wembley.
Sampdoria, Spalletti: Vialli grande giocatore e persona
Sampdoria, Luciano Spalletti: vorrei trovarmi a cena con Luca Vialli. Il motivo
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E, a proposito di Nazionale, ha parlato di lui Luciano Spalletti, il CT che proverà, dopo un pessimo Europeo, a qualificarsi per il Mondiale. Non ha avuto modo di giocarci contro molte volte. Una sola, in uno Sampdoria-Spezia.
Al Corriere della Sera ha ricordato quel momento, affermando che, se potesse scegliere tra i calciatori della storia con cui andare a cena, andrebbe proprio con Luca Vialli:
Un giocatore con cui vorrei andare a cena? Luca Vialli. Grande giocatore e grande persona. Basta vedere come ha affrontato il male. Ci ho giocato contro solo una volta, in un Sampdoria-Spezia. Era forte. Mi diede due brandate pesanti, ma poi mi aiutò subito a rilzarmi. Ecco, il suo modo di vivere, di morire, ci aiuta a rialzarci, sempre.