Luca Pellegrini, ex capitano della Sampdoria, ha parlato della volontà di Gianluca Vialli di diventare presidente del club: possibile risposta a Mancini
Presidente della Sampdoria. Era questo il sogno di Gianluca Vialli, l’ultimo grande obiettivo di una vita che lo aveva visto vincere tutto a livello di club e un Europeo magnifico come capo-delegazione della Nazionale dell’amico fraterno Roberto Mancini. L’ultimo tassello era quello di diventare il numero uno dei colori più belli del mondo.
Per creare una Sampdoria che ricordasse e che avesse lo spirito e – perché no – qualche uomo di quella di Paolo Mantovani, che tra gli anni Ottanta e Novanta fece innamorare un popolo intero. Luca Pellegrini, che di quella Sampdoria fu il capitano, ha parlato proprio dell’idea di Vialli di fare il presidente.
Sampdoria, Pellegrini: Vialli e Mancini si stimolavano a vicenda
Sampdoria, Luca Pellegrini: Vialli presidente? Una risposta a Mancini…
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Un’idea che, stando a Pellegrini, che ha compiuto sessant’anni il 24 marzo, derivava anche dalla decisione di Mancini di diventare ct. Una specie di risposta all’amico con cui, negli anni insieme, c’è sempre stata una stimolazione reciproca. I due, poi, sono riusciti a compiere un’ultima impresa insieme, portando la Nazionale sul tetto d’Europa nella notte di Wembley:
Forse quel sogno era anche una risposta a Mancini diventato ct. Non voglio essere frainteso, dico solo che loro si sono sempre stimolati a vicenda. Ma c’è stato il bell’epilogo di rivederli insieme in azzurro.
