Stefano Agresti ha parlato della complicata situazione della Sampdoria, con un attacco che ha coinvolto anche il proprietario Massimo Ferrero
La situazione societaria della Sampdoria preoccupa non solo i tifosi blucerchiati. Quello blucerchiato è un club storico e questo momento di incertezza, unito a una difficile situazione in classifica, non lascia tranquilli neanche gli addetti. Compreso il giornalista Stefano Agresti che, sulla Gazzetta dello Sport, ha parlato a lungo di quanto sta accadendo a Genova.
Il giornalista, prima di parlare di Massimo Ferrero, fa un riferimento alla situazione, definita “drammatica”, della Sampdoria:
Mai più: quante volte l’abbiamo sentito? Mai più proprietari di club approssimativi, mai più campionati con società in evidente e grave crisi economica, sull’orlo del fallimento. Non succederà mai più, perché altrimenti si falsa il calcio. Invece ora tocca alla Sampdoria. Qualcuno si stupisce? Non scherziamo. Da un anno – da quando l’allora presidente Ferrero è stato arrestato con accuse pesantissime di carattere finanziario – è evidente che la situazione è diventata molto più che difficile: drammatica, potremo definirla. Eppure nessuno ha mai lanciato un grido d’allarme vero, forte, serio, quasi ci fosse il timore di turbare chissà chi.
Sampdoria, Ferrero come i pianisti sul Titanic…
Sampdoria, l’attacco di Stefano Agresti: la situazione è drammatica
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Ferrero, attuale proprietario del club, che aveva parlato di sei acquisti nel mercato di gennaio, è definito, invece, “il pianista che suona sul Titanic”. Mentre la Sampdoria, una società storica, affonda:
Forse proprio Ferrero, il quale appena un paio di settimane fa ancora dichiarava di voler salvare la società non solo dal default, ma anche dalla B: “Servono almeno sei acquisti al mercato di gennaio”. Il pianista suona mentre il Titanic affonda. Il calcio ha assistito con distacco, quasi con disinteresse a quanto stava capitando a Genova, senza comprendere quanto fosse grave per tutto il movimento nonostante la Sampdoria sia una società storica, abbia vinto uno scudetto, abbia cresciuto ed esaltato il c.t. Mancini e tanti altri campioni.