Sampdoria, Marco Lanna ricorda ancora il leader e trascinatore Sinisa Mihajlovic, un po’ come Vialli. Le parole del presidente blucerchiato
Il dolore di Marco Lanna per la perdita di Gianluca Vialli è ancora tanto, tantissimo. Come è normale che sia, visti gli anni trascorsi insieme e le gioie e i dolori condivisi, nello spogliatoio e fuori. Ma il presidente della Sampdoria era anche molto legato a Sinisa Mihajlovic, altro grande calciatore e uomo che prematuramente ci ha lasciato.
E pure per il serbo Lanna ha provato un grande lutto e conserva una serie di bei ricordi, soprattutto della persona che era Mihajlovic. A Radio Rai, il numero uno blucerchiato ha parlato delle caratteristiche da leader di Sinisa, viste soprattutto nell’anno in cui erano a Roma insieme prima che i loro destini si incrociassero: il serbo in direzione Sampdoria, da cui invece il difensore proveniva.
Mihajlovic sempre stato un grande leader. Ci ho giocato contro prima della finale di Coppa dei Campioni con la Stella Rossa e già all’epoca era tra i più temuti. Poi abbiamo giocato insieme a Roma nel 1993. Lì capii il suo spessore. Nella Roma di Mazzone. Poi lui andò alla Sampdoria dopo. Si capiva la forza che aveva dentro, la cattiveria agonistica e la forza del grande trascinatore. C’era sempre, pronto a combattere per i compagni. Anche lui un po’ come Vialli, bastava guardarlo negli occhi per capire che cosa stesse trasmettendo
Sampdoria, Lanna: “Mihajlovic un trascinatore. Come Vialli, bastava guardarlo negli occhi”
Sampdoria, Lanna su Mihajlovic: grande leader, come Vialli…
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L’identikit di combattente Mihajlovic lo ha sempre avuto cucito addosso e Lanna l’ha confermato. Sinisa ha combattuto in vita ma anche in campo, quando giocava, era sempre pronto a lottare anche per i compagni. Uomo di grande forza interiore, il presidente della Sampdoria lo considera un grande trascinatore. Un po’ come Vialli, anche lui seguitissimo e carismatico, ben impresso nella mente e nei ricordi del compagno della Samp d’oro.