Marco Lanna ha parlato alla squadra e ha svelato loro come poter fare per uscire dalla crisi: serve che il gruppo si compatti per il bene della Sampdoria. La salvezza si raggiunge solo così
Non un periodo semplice per la Sampdoria che sta vivendo uno dei momenti più difficili degli ultimi anni. Con la squadra impegnata nella lotta salvezza è il presidente Marco Lanna a provare a suonare la carica ai giocatori blucerchiati. Lui, che non è mai stato “di tante parole” è salito a Bogliasco alla ripresa degli allenamenti dopo le due sconfitte con Atalanta e Udinese per parlare alla squadra.
Non poteva non esserci anche la situazione attuale tra gli argomenti affrontati dal numero 1 del club di Corte Lambruschini intervistato dalla Rai per la docu-fiction sull’annata dello scudetto dal titolo “La Bella Stagione”:
Ho spiegato loro che per uscire da questi momenti serve il gruppo. Sono momenti che in carriera ho passato anche io. Mi ha fatto piacere che qualcuno sia intervenuto durante il mio discorso ma soprattutto che una volta finito siano rimasti tra loro e abbiano continuato a parlarne
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Marco Lanna, che una situazione simile da calciatore la ha vissuta, ha ben chiari quali siano gli elementi chiave per uscire da questa crisi. Il segreto è tutto nell’unione del gruppo:
È fondamentale che i ragazzi comunichino tra di loro e secondo me fino ad ora lo hanno fatto pochissimo. Ci sono momenti in cui screzi personali e risentimenti devono essere accantonati ed in campo bisogna lottare per i propri compagni.
Nel 2001 quando indossavo la maglia della Sampdoria abbiamo passato un periodo davvero delicato ma trovavamo comunque il modo e il tempo per stare insieme e parlarne
E, proprio in tema di confronto, il presidente blucerchiato svela un aneddoto dell’anno in cui vinsero il tricolore:
C’era stato un confronto molto acceso, i toni erano stati davvero alti ma ci è servito tantissimo. Ricordo ancora che eravamo alla Beccaccia a Rapallo, un giorno in settimana e avevamo la sala tutta per noi