La Sampdoria ha presentato il piano di ristrutturazione, che prevede anche il rimborso del 40% dei debiti di procuratori e agenti
La Sampdoria, impegnata sia sul calciomercato che nella prima giornata di campionato di Serie B, recentemente ha anche presentato il suo piano di ristrutturazione del debito presso il Tribunale di Genova. L’omologa, che potrebbe arrivare addirittura a dicembre, segnerà l’ultimo passo prima del closing definitivo per il passaggio di proprietà ad Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi.
Calcio e Finanza ha potuto consultare il documento, da cui emergono i dettagli delle cifre da restituire agli agenti. A questi, in particolare, era stato chiesto uno sconto sul totale di 17,2 milioni da versare. La società ha inviato diverse lettere alle varie agenzie per ottenere uno sconto sulla somma totale.
Sampdoria, tre rate per i debiti con i procuratori
Sampdoria, l’accordo con i procuratori sui debiti. Le cifre e i dettagli
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La proposta della Sampdoria è di un rimborso parziale, ovverosia del 40%, con un pagamento dilazionato in tre rate annuali di pari importo. In sostanza, i blucerchiati verseranno 6,8 milioni di euro, dato che tutti i procuratori coinvolti hanno dato l’ok – non senza qualche difficoltà – all’operazione.
Nel dettaglio, i debiti maggiori erano nei confronti della GG11 di Gabriele Giuffrida (3,6 milioni totali, scontati a 1,4), il quale ha compiuto diverse operazioni, tra cui quelle di Filip Djuricic, Tomas Rincon e Bartosz Bereszynski. Poi ci sono i 2,7 milioni (scontati a 1,09) da dare a Frank Trimboli, i 520.000 per Martin Riha, agente di Dennis Praet. E, infine, anche 44.000 euro per la Primus Sports Consultancy, che operò per far arrivare Dejan Stankovic.
