La Sud replica al comunicato della società Sampdoria dopo la retrocessione e invita tutti i sampdoriani in Via del Piano giovedì 22 maggio
È il momento di assumersi le proprie responsabilità. E non basta un comunicato non firmato, forse scritto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, a scusarsi per la peggior stagione della propria storia. Già, parte da questa precisazione la nota dei gruppi de La Sud, che rispondono a tono alla breve, anonima scritta diffusa dalla società Sampdoria nel tardo pomeriggio di mercoledì 14 maggio.
Questa è stata la peggiore delle stagioni dei quasi 79 anni del club blucerchiato e ci sono dei responsabili. La Sud li elenca tutti. Al posto delle firme mancanti nel comunicato della società, ce l’hanno messe i tifosi sampdoriani, togliendo volutamente Alberico Evani, Attilio Lombardo e i Mancini. Arrivati quando le cose erano ormai praticamente irrisolvibili. Da Matteo Manfredi a tutti i giocatori che hanno vestito la maglia da agosto in avanti, passando per tre allenatori, tutti sono invitati ad assumersi le responsabilità.
Un’assunzione di responsabilità che i sampdoriani si sarebbero aspettati di vedere subito. Con qualcuno che ci mettesse la faccia. Ma non è successo. Ecco il comunicato de La Sud:
Chiudiamo questa stagione nella maniera più drammatica possibile; questa retrocessione rappresenta non “uno dei momenti” ma il momento più doloroso e significativo nella storia dell’U.C. Sampdoria. La catastrofe subita quest’anno è dovuta sia ad una mancanza di organizzazione sportiva e tecnica ma soprattutto è figlia dell’assenza di una vera PROPRIETA’, con una programmazione seria e competente su tutti i fronti. Manfredi, Fiorella, Messina, Accardi, Pirlo, Sottil, Semplici ed i giocatori (quelli susseguiti da agosto ad oggi) sono tutti responsabili di questa disfatta e saranno macchiati indelebilmente per il resto della loro vita. Nessuno escluso! Invece di un comunicato di circostanza, ennesima mancanza di rispetto nei confronti dei Sampdoriani, ci saremmo aspettati che chi di dovere fosse almeno tanto uomo da metterci la faccia. Per non ripetere gli orrori del passato è necessaria chiarezza!
Sampdoria, La Sud: “Ci saremmo aspettati chiarezza dai responsabili della catastrofe. Ora tutti in Via del Piano”
Sampdoria, La Sud replica al comunicato della società: siete tutti responsabili, solo noi ci mettiamo la faccia. Poi dà appuntamento in Via del Piano…
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Ciò che è rimasto alla Sampdoria, ora come sempre, sono i suoi tifosi. Quelli che hanno cantato in oltre trentamila fin da ore prima della partita contro la Salernitana, solo l’ultima enorme manifestazione di amore incondizionato. A loro si rivolge La Sud. A quelli che la faccia e il cuore ce l’hanno sempre messa. E che adesso dovrà farlo anche più di prima.
Perché nelle difficoltà più grandi, come quelle mai vissute dalla maglia più bella del mondo, serve ancora più amore. A ogni sampdoriano i gruppi organizzati della gradinata blucerchiata danno appuntamento giovedì 22 maggio, alle 20:30, in Via del Piano:
Ora più che mai é il momento di continuare a stare uniti e pronti a scendere in strada a difesa dell’UNIONE CALCIO SAMPDORIA. Noi, che ci siamo presi l’onere e l’onore di rappresentare la tifoseria, come sempre fatto ci metteremo la faccia. Ai Sampdoriani e a chi si sente in dovere di dare delle risposte per il futuro diamo l’appuntamento sotto La Sud, sotto casa nostra!