Matteo Manfredi ha scelto la continuità per la Sampdoria, confermando a più riprese la fiducia in Andrea Pirlo nonostante i momenti di difficoltà
Tra settembre e ottobre la posizione di Andrea Pirlo sulla panchina della Sampdoria è stata molto in bilico. Il tecnico, infatti, ha faticato molto a trovare la quadra e, soprattutto, i risultati, iniziando il campionato con appena tre punti (cinque sul campo, comunque pochi) in otto partite e quattro sconfitte di fila in casa.
Ci sono stati diversi momenti critici, come dopo la sconfitta con il Catanzaro del 1° ottobre o dopo la debacle con la Salernitana, ma la società blucerchiata ha avuto la forza, a differenza di quanto accaduto in metà delle squadre di Serie B (sono nove gli esoneri finora) di confermare a più riprese la fiducia nell’allenatore.
Sampdoria, la scelta controcorrente di Matteo Manfredi su Andrea Pirlo
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Pirlo è stato scelto in estate da Andrea Radrizzani e, soprattutto dopo la sconfitta con il Catanzaro e l’1-1 è stato difeso pubblicamente da Matteo Manfredi. Il futuro presidente ha ribadito l’unità di intenti e l’unione intorno al tecnico ed è stato sempre più vicino alla squadra. E i risultati, a partire dal 2-0 sul Cosenza, si sono iniziati a vedere. Così come dopo il 4-0 di Salerno, con il ritiro prima del Palermo.
La Sampdoria ha scelto la continuità. Manfredi, finora, sta andando controcorrente e, sempre finora, la scelta starebbe pagando. Sperando che i dieci punti nelle ultime cinque partite possano essere il vero punto di partenza.
