La Salernitana ha chiesto il rinvio del playout di ritorno con la Sampdoria, l’avvocato Grassani a ClubDoria46: difficile venga accettato
Un altro rinvio del playout di Serie Bkt? È quello che ha formalmente richiesto la Salernitana, come annunciato in un comunicato ufficiale del club. Il motivo è dovuto all’intossicazione alimentare patita dallo staff tecnico e da una decina di giocatori durante il viaggio di ritorno a Salerno da Genova, a causa della cena consumata dopo la partita persa 2-0 contro la Sampdoria al Luigi Ferraris. Ciò causerebbe disagi al club campano nella preparazione alla sfida, per esempio l’allenamento previsto per lunedì 16 giugno è stato annullato.
La richiesta formale di ulteriore rinvio dello spareggio salvezza, stavolta solo quello di ritorno, rischia di ritardare ancora di più la fine della stagione sportiva della cadetteria. Ed è sostanzialmente per questo che, secondo l’avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, è difficile che la Salernitana venga accontentata.
Contattato da ClubDoria46, il legale ha chiarito che si tratta di una situazione che non ha precedenti simili a cui appigliarsi per orientarsi in una decisione. Ma, secondo il suo parere,
Il regolamento della Lnpb, all’articolo 28, dispone che la competenza per la determinazione di data e orario delle gare appartiene al Consiglio di Lega, mentre il Presidente può disporne la modifica. Avverso tali provvedimenti, non è ammesso reclamo. Credo che, anche alla luce di quanto accaduto fino a oggi e dell’approssimarsi della fine della stagione sportiva, sia difficile disporre altri rinvii
Salernitana-Sampdoria, altro rinvio del playout? L’avvocato Grassani: “Difficile all’approssimarsi della fine della stagione sportiva”
Sampdoria, la richiesta di rinvio della Salernitana? Il parere dell’avvocato Mattia Grassani
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L’avvocato Grassani spiega che non si può presentare reclamo contro la programmazione di date e orari stabiliti dal Consiglio di Lega, solo il Presidente Paolo Bedin può disporne la modifica. La Salernitana ha comunicato di aver fatto una formale richiesta per l’impossibilità di molti tesserati di prepararsi in modo ottimale allo spareggio finale.
Ma, secondo il parere dell’esperto di diritto sportivo, è difficile che venga accolto un altro rinvio. Ad ora il 24 giugno è il termine ultimo per Frosinone, Salernitana e Sampdoria per ultimare l’iscrizione al prossimo campionato, data che è già una deroga solo per le squadre coinvolte dal caos playout. In più pende ancora il ricorso al Tfn contro l’annullamento dello spareggio salvezza tra campani e ciociari del 19 maggio. Ricorso che sarà discusso il 19 giugno nell’udienza di merito. Tutto ciò induce l’avvocato Grassani a ritenere che a questo punto sia difficile accettare un ulteriore spostamento ad altra data.