La ricetta di Stankovic per rivoluzionare la Sampdoria è chiara: lavoro e fiducia. Lo ammette lui stesso parlando dopo la gara di Bologna
Dejan Stankovic ha analizzato il pareggio in trasferta a Bologna, contro la squadra di Thiago Motta. La Sampdoria esce dalla partita del ‘Dall’Ara’ con un punto in rimonta. Un punto che pesa sopratutto per la reazione dei blucerchiati nella seconda frazione di gioco.
Si arriva da un momento no e tutti volevamo fare il risultato. I ragazzi li ho conosciuti due giorni fa, ma non è una scusa. Si è visto che siamo un grande gruppo nel secondo tempo. Ho sentito Montolivo dire: “Portiamo a casa il risultato”. Il risultato è la cosa che conta, non è il bel gioco che ti salva. Sono solo i punti.
Sampdoria, le parole di Stankovic
Sampdoria, la ricetta di Stankovic per trasformare la squadra. Le parole
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Contento del punto preso il serbo e chiarisce subito come il bel gioco sia secondario in questo momento. E non potrebbe essere altrimenti.
Conoscerò i ragazzi. Prima cosa voglio l’organizzazione. Ci dobbiamo allenare molto meglio. Devo dare loro un grande abbraccio e fiducia. Dobbiamo credere e remare tutti nella stessa direzione. Non dobbiamo mollare nei momenti brutti.
Carattere. Ma non ci sono solo le urla, Stankovic vuole lavorare anche sulla testa dei suoi ragazzi, sulla fiducia. Poi l’ex Stella Rossa torna sul secondo tempo disputato nettamente meglio, rispetto ai primi 45′. Ma la testa è anche ai prossimi allenamenti.
È da mesi che si soffre con i risultati, ma io vedo la luce alla fine del tunnel. Il secondo tempo mi rincuora. Non abbasso la guardia. Abbiamo una settimana lunga dove possiamo lavorare e alzare l’intensità. Si sono adattati anche al cambio di modulo. I ragazzi hanno dato il massimo e sono fiducioso.