Secondo quanto riportato dall’edizione genovese de La Repubblica, la Sampdoria non dovrebbe ricevere altre penalizzazioni per la questione stipendi
La Serie B della Sampdoria partirà con l’handicap della penalizzazione di due punti per il ritardo nel versamento dei contributi Irpef e Inps per gli stipendi di gennaio, febbraio e marzo. La società si aspettava che sarebbe arrivata la notizia, mentre nutre molta fiducia sull’altra questione, sempre relativa agli stipendi.
Ci sarebbe attesa per il deferimento, ma la Sampdoria, come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, avrebbe fondate speranze di non ricevere altri due punti di penalizzazione. Che farebbero partire la formazione di Andrea Pirlo con un -4 non facile da sistemare in un campionato che si gioca sempre punto a punto.
Sampdoria, penalizzazioni? I soldi erano già in Lega Calcio
Sampdoria, La Repubblica: fondate speranze di non ricevere altre penalizzazioni
LEGGI ANCHE Sampdoria, piano di ristrutturazione definitivo entro il 1° agosto. I dettagli
Le ragioni sono spiegate dal quotidiano. La Sampdoria, infatti, ha versato in ritardo le parti fisse degli stipendi di gennaio, febbraio e marzo 2023, ma dovrebbe aver dimostrato che, la sera del 30 maggio, i soldi fossero presenti in Lega Calcio. Il ritardo – con il versamento fatto il 5 giugno – sarebbe stato dovuto a problematiche burocratiche.
Questo dettaglio potrebbe salvare la Sampdoria da un’altra penalizzazione. I due punti, già possono essere decisivi in un’eventuale corsa ai playoff, i quattro sarebbero un peso importante per una squadra con un progetto totalmente nuovo e che è già partita in ritardo a causa delle note vicende societarie.



