Esperti vicino a Matteo Manfredi stanno valutando se la Sampdoria può proseguire con soli due membri nel Cda, sotto il numero minimo di tre
La settimana della Sampdoria è stata indubbiamente scossa dalle dimissioni di Marco Lanna che, dopo poco più di due anni di mandato come presidente, ha scelto di fare un passo indietro a causa di un feeling mai realmente scattato con la nuova proprietà.
Lanna si è dimesso anche come membro del consiglio d’amministrazione, lasciando, così, solo Matteo Manfredi e Raffaele Fiorella, amministratore delegato in pectore. Secondo lo statuto il numero minimo per la Sampdoria è di tre membri, mentre quello massimo di undici, pertanto non c’è, al momento, il numero minimo di membri del consiglio.
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Manfredi e Fiorella dovrebbero scegliere un terzo consigliere ad interim fino alla prossima approvazione del bilancio, ma, secondo l’edizione genovese de La Repubblica, c’è un’atra ipotesi. Alcuni esperti vicino all’azionista di riferimento starebbero valutando se può esistere un’eccezione alla regola e procedere, quindi, con due membri nel Cda, in questo caso, Manfredi e Fiorella.
Se sarà possibile andar avanti così non ci sarà un’altra nomina, mentre, in caso contrario, ci sarà l’arrivo di un terzo consigliere che, verosimilmente, sarà espressione della nuova proprietà.
